CLAMOROSO: L’ISERNIA NON SCENDE IN CAMPO. PARTITA VINTA DALLA CIVITANOVESE, MA QUALE SARA’ LA SORTE DEI TRE PUNTI?

291314-cabriniDell’Isernia si conosceva già la confusa situazione societaria. ma non si era minimamente ipotizzato che si dovesse giungere in occasione della gara interna contro la Civitanovese, all’inaspettata mancata presentazione in campo della squadra. Alla base di tutto il fatto che l’intera rosa non ha percepito lo stipendio dall’inizio della stagione per cui nei giorni scorsi c’era stata la sfiducia al presidente De Benedictis, con il titolo della società finito nelle mani del primo cittadino, ma i giocatori, da quanto abbiamo appreso, hanno fatto ritorno nelle proprie città in attesa che la situazione si chiarisca.
Impossibile a questo punto stabilire quale sarà il destino dell’Isernia, che purtroppo non un caso isolato in serie D, in quanto altre squadre hanno avuto le medesime vicissitudini, sta di fatto che in queste casi scattano le disposizione previste dal Regolamento della LND e in particolar modo quelle delle NOIF (Norme organizzative interno federali), che nell’art. 53/2 prevedono che “la società che rinuncia alla disputa di una gara di campionato…subisce la perdita della gara con il punteggio di 0-3”. Ma, attenzione, se l’Isernia si dovesse ritirare dal campionato, a parte le altre sanzioni, scattano le disposizioni dell’art. 53/3 delle stesse NOIF laddove è detto che: “Qualora una società si ritiri dal Campionato o ne venga esclusa per qualsiasi ragione durante il girone di andata, tutte le gare in precedenza disputate non hanno valore per la classifica, che viene formata senza tenere conto dei risultati delle gare della società rinunciataria od esclusa”.
Non è detto perciò che i tre punti ottenuti ad Isernia rimangano incollati alla classifica della Civitanovese, alla quale qualcuno dovrà comunque rimborsare le spese sostenute per la trasferta che ha comportato un lungo viaggio e un pernottamento in albergo. C’è, difatti, da tenere conto che al momento dell’iscrizione, le società sono tenute a versare una fidejussione di 31.000 euro, somma che dovrà essere utilizzata per tutte le spese che fanno carico alla società. Ci sarà perciò del bel lavoro da svolgere il dg Fabrizio Cabrini (nella foto)
Giornata nel complesso sulla base delle previsioni al di fuori del pareggio interno della Jesina, per cui la parte alta della classifica contiene un bel gruppo di squadre agguerrite.
Infine, in casa rossoblu c’è da registrare la soddisfazione per il successo della Juniores, nel campionato nazionale di categoria, che ha superato per 3-1 la Recanetese, con una tripletta del n. 9 Perillo: un nome da tenere a mente.

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