Anche se la società, fa un certo senso definire così una struttura che dovrebbe tutelare i valori di una squadra e di una città, non metterà a disposizione i fondi per affrontare la trasferta a Campobasso, di sicuro la Civitanovese domenica scenderà in campo al Nuovo Romagnoli del capoluogo molisano per onorare il suo nome e nello stesso il campionato. Ci sono precise certezze in proposito e la definizione delle intese ci saranno domani mattina, sabato, quando si faranno le giuste valutazioni su quella che potrà essere una raccolta fondi da parte della cittadinanza, che non può abbandonare la sua squadra al triste destino di una stagione mortificante. Si vedrà chi sa mettere a disposizione solo acqua e chiacchiere che, proverbialmente, non fanno frittelle.
La città del resto sta dimostrando di voler bene alla squadra: lo sta facendo l’amministrazione comunale che sta garantendo le utenze e di conseguenza la funzionalità del Polisportivo, oltre che la tenuta del manto erboso, lo fanno singoli benefattori come quello che ha messo a disposizione della squadra un cabinato Renault da nove posti, come vediamo nella foto, dal momento che la struttura, dopo il pignoramento dei due minibus, era rimasta senza mezzi di trasporto e ci sono le attività, soprattutto del settore giovanile, da portare avanti. Il mezzo sarà a disposizione fino al termine della stagione e ciò consentirà di andare avanti. Lo stanno dimostrando i tecnici, da Carrer, a Morresi, a Cichella, a Cellini e a tutti gli altri tecnici delle giovanili e collaboratori vari, come Valerio Cerolini, l’addetto al magazzino, Sandro Piampiani, la straordinaria Marta Bitti,che non ha mai tralasciato di portare avanti in modo impeccabile il suo ruolo di addetto stampa, il paziente e attento segretario generale, Giampaolo Gorelli, al quale qualcuno, per lo meno, dovrà risarcire le spese dei continui messaggi che invia in quel di Padova in termini di informazioni e di solleciti di aiuto. Tutte persone che stanno lavorando senza alcuna certezza di ricevere le spettanze economiche.
Qualcuno ha sostenuto che la trasferta di Campobasso è un’occasione da non perdere in quanto la squadra rossoblu può ancora approdare ai play off. Questo, secondo noi, passa in secondo piano, in quanto il compito fondamentale di Carrrer e dei suoi ragazzi, anche se lui stesso è tanto giovane, è quello di portare a termine onorevolmente il campionato. Quanto accadrà dopo, appartiene ad altri. (Vittorio De Seriis)


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