Civitanovese (4-3-3): Mazzoni; Gorini (1′ st Pierantozzi), Lattarulo, Diamanti, Cervellini; Rapagnani ( 1′ st Mangiola), Morbiducci, Carteri; Ambrosini, Tozzi Borsoi, Pero Nulla (43′ st Diomande). A disp.: Moscatelli, Mosca, Seferi, Morgese. All. Schenardi.
Porto d’Ascoli (4–3): Cinaglia; Tedeschi (36′ st Donzelli), Ciotti, Sensi, Leopardi; Biancucci, Angelini, Nepa ( 18′ st Virgili), Candelari, Bolzan, Rosa. A disp.: Capriotti, Grossetti, Pagnotta, Gabrielli. All. Filippini.
Arbitro: Renzi di Pesaro.
Reti: 24′ st Ambrosini, 41′ st Mangiola.
Note: terreno in buone condizioni. Al 15′ st espulso Leopardi per fallo. Ammonityi: Gorini, Morbiducci, Nepa, Ciotti, Angelini, Candelari. Angoli 8-7. Spettatori circa 500, con una cinquantina al seguito della squadra ospite. Recuperi: 3′, 4′.
Civitanova M. – Quarta vittoria consecutiva per la Civitanovese un po’ a disagio nella prima frazione di gioco per la vivacità della formazione ospite. Poi nella ripresa Schenardi ha fatto degli aggiustamenti e favorita anche dal fatto che gli ascolani si sono trovati in inferiorità numerica per l’espulsione diretta di Leopardi, uno dei sei ex rossoblu, responsabile di un fallo su Pero Nullo, non ha avuto problemi per incamerare i tre punti che la proiettano solitaria al primo posto. Inizio in favore degli ospiti, ma la prima grossa occasione se la procurano i rossoblu, al 18′ con Tozzi Borsoi su assist di Pero Nullo, con la difesa che chiude in angolo. Al 42′ dopo un certo predominio a centrocampo per merito di Bolzan, fermato con una certa difficoltà al 21′ in area locale, il n.9 Rosa colpiva la traversa con Mazzoni fuori causa.
I cambi attuati da Schenardi sembrano avere effetto e già al 2′ su preparazione di Pero Nullo, Tozzi Borsoi falliva di grosso dalla breve distanza. Uno dei primi errori dell’attaccante romano. All’8′ un efficace intervento di Diamanti per fermare Bolzan e al 15′ l’episodio dell’espulsione di Leopardi. Anche se in inferiorità numerica, subito dopo (20′) gli ospiti hanno con Rosa una grossa occasione che fallisce per poco. Al 24′ l’episodio più bello della gara: avvio dell’azione da parte del mobilissimo Pero Nullo, traversone di Carteri e al volo, Ambrosini (nella foto) con un gran sinistro dal vertice dell’area, faceva centro. Da quel momento dominio assoluto dei padroni di casa: 29′ contropiede di Ambrosini che mette Tozzi Borsoi nella condizione di segnare ma il n. 9 mette fuori: 32′ Ambrosini di testa indirizza versa la porta ospite, deviazione di Cinaglia che si salva anche con l’aiuto della traversa; 41′ ancora dai piedi Ambrosini una nuova proposta offensiva e Mangiola si fa trovare al posto giusto per la deviazione in rete.
Nel dopo partita, Filippini si è detto contento della prova disputata dai suoi, “contro una signora squadra – ha detto, riferendosi all’espulsione di Leopardi – che non ha bisogno di aiutini”, mentre Schenardi ha un po’ giustificato le indecisioni del primo tempo “sia perché in campo – ha ammesso – le cose non possono essere così facili come si può ritenere e anche per il fatto che sono stato costretto a schierare un centrocampo inedito. Un elogio a Morbiducci per il gran lavoro svolto. Espulsione a parte nella squadra ospite, la ripresa si era subito messa per noi in modo favorevole”.
Giornata da incorniciare anche per la vistosa vittoria della formazione Juniores di Daniele Fontana che ha battuto a Offagna la Conero Dribbling con un sonante 4-0 con rete di Silla (due) Olivieri e Lelli.
CIVITANOVESE SI SCUOTE NELLA RIPRESA E VINCE (2-0). VISTOSO SUCCESSO DELLA JUNIORES
