CIVITANOVESE SCONFITTA IN CASA PER UNO A ZERO. TIFOSI SPAZIENTITI

civitanovese-olympia-agnoneseDi Emanuele Trementozzi
La settimana calda della Civitanovese, segnata dalla polemica tra il Presidente Antonelli e la tifoseria rossoblu, si chiude nel peggiore dei modi con la sconfitta di misura subita tra le mura amiche contro la buona Olympia Agnonese di mister Agovino. “ Tu Presidente da qualche anno, noi a sostegno da una vita…Pretendiamo rispetto ”, questo l’enorme striscione esposto dagli ultrà civitanovesi all’indirizzo del patron, accompagnandolo con cori di protesta e l’entrata ritardata di quindici minuti sugli spalti. In questo clima la Civitanovese scende in campo per non perdere il contatto con la vetta, ma i primi quarantacinque minuti sono da incubo. Il primo tiro è del centrocampista locale Mandorino, dopodiché solamente Agnonese in campo. Al nono minuto ci prova dal limite De Stefano su calcio piazzato ma sfiora il palo. La Civitanovese timidamente si affaccia dalle parti di Zoghaib con Palumbo, ma la girata è debole e termina fuori. Al 18esimo la grande occasione ospite per portarsi in vantaggio. Bernardi spizza di testa per l’accorrente Orlando che serve in profondità De Stefano, Marotta interviene da dietro con una spinta e il direttore di gara decreta il penalty. Berbardi calcia di precisione ma Nunziata compie il miracolo e allungandosi sulla sua destra devia il pallone sul palo e quindi in angolo. Ma lo spaventa non scuote i rossoblu che al 23esimo rischiano ancora con Berbardi che serve sul filo del fuorigioco De Stefano, il suo diagonale è di poco fuori. La rete è nell’aria e arriva puntuale due minuti dopo. Da calcio d’angolo spizza di testa Scampamorte e trova tutto solo in area di rigore Bernardi che anticipa l’uscita di Nunziata e mette in rete di spaccata volante. Sette minuti più tardi Orlando ancora per lo scatenato Bernardi che dal limite sfodera il destro ma in due tempi blocca Nunziata. La civitanovese è stordita e sulla sua difensiva destra affonda costantemente. Al 38esimo Di Lullo dalla trequarti lancia Bernardi che si infila tra i centrali rossoblù e va in pallonetto a superare Nunziata ma sfiora la traversa. Ma nell’unica occasione buona la Civitanovese potrebbe pareggiare. Noschese si infila tra i centrali, colpevoli nell’ostacolarsi a vicenda e si presenta tutto solo in area di rigore, ma il diagonale è incredibilmente fuori. La ripresa inizia con il cambio Tidei – Genoese, quest’ultimo storditola Bernardi e mai in gara. I rossoblu si rendono già pericolosi al terzo minuto con Buonaventura che protegge il pallone in area e appoggia per Palumbo; il numero 9 calcia malamente a lato da buona posizione e senza essere disturbato. Due minuti dopo l’azione più pericolosa dei locali. Da calcio di punizione proveniente dalla sinistra Marotta spizza di testa per Noschese, che tutto solo dal vertice dell’area piccola colpisce il palo e sul proseguo dell’azione i rossoblù usufruiscono di un calcio piazzato dal limite. Palumbo trova l’angolo alto ma è bravo Zoghaib a respingere e sulla respinta Buonaventura mette in mezzo; la traiettoria è velenosa e colpisce la traversa. Sfuma così clamorosamente l’azione dei padroni di casa. All’ottavo minuto Mandorino dal limite sfiora il palo su punizione e prosegue il forcing civitanovese. All’undicesimo Buonaventura entra in area dalla destra e lascia partire il diagonale sul quale si allunga l’estremo difensore e mette in angolo. Gli ospiti si stringono in difesa e restano in inferiorità numerica per l’espulsione di Pesce che si becca il secondo giallo. Ma la superiorità non viene concretizzata dai rossoblù. Buonaventura dribbla in area il suo diretto avversario e va al tiro in diagonale, ma trova ancora un ottimo Zoghaib sulla sua strada. Gli ospiti reagiscono solamente con De Stefano che dal limite impegna Nunziata. Gli ultimi minuti Palumbo ha la palla del pareggio ma spreca e si fa anticipare, così come Buonaventura che per due volte va al tiro in diagonale ma la mira è errata e finisce così tra le proteste dei tifosi la gara. Civitanovese che scivola al settimo posto in classifica e si lecca le ferite per un attacco che ancora una volta non concretizza e resta a secco nonostante le tante occasioni da gol.

Tabellino

Civitanovese: Nunziata, Genoese ( Tidei 1’s.t.), Bordi, Rachini, Marotta, Orlando, Natalini ( Forani 32’s.t.), Mandorino, Palumbo, Buonaventura, Noschese ( Serantoni 28’ s.t. ); All. Paciotti Massimo

A disp: Paniccià, Cucco, Koutouan, Kulli

Olympia Agnonese: Zoghaib, Berardi, Iannitti, Di Lullo, Scampamorte, Pesce, Litterio, Orlando ( Milozzi 22’ s.t. ), De Stefano ( Di Lollo 38’ s.t. ), Siciliano, Bernardi; All. Agovino Massimo

A disp: Pezone, Pellegrino, Patriarca, Pannunzio, Lizza

Direttore di gara: Guidi Marco di Imola

Assistenti: Capoccitti di Avezzano; Di Carlo di Teramo

Ammoniti: Marotta ( gioco falloso ), Noschese ( gioco falloso ), Bordi ( proteste ), Iannitti ( comportamento non regolamentare ), Pesce ( gioco falloso doppia ammonizione )

Espulsi: Pesce ( doppia ammonizione )

Note: Calci d’ angolo ( 4 – 3 ), Minuti di recupero ( 1p.t.; 4 s.t. )

Migliori: Nunziata ( voto 7 ): respinge un rigore da manuale e si fa trovare pronto nelle altre occasioni. Forse poteva anticipare l’uscita in occasione del gol ma l’azione era veloce e la difesa non doveva permettere all’attaccante di trovarsi davanti a lui da solo.
Bernardi ( voto 7,5 ): dal primo al novantesimo un ossesso. Asfalta sulla sinistra Genoese e realizza la rete decisiva. Sbaglia un rigore, ma anche per merito del portiere. Assolutamente il migliore in campo

Peggiori: Genoese ( voto 4 ): Sulla sua fascia di competenza viene surclassato dal migliore in campo Bernardi. Non trova mai l’anticipo e a fine primo tempo viene sostituito. Ancora gli gira la testa
Pesce ( voto 5 ): in una gara ben giocata dai suoi compagni trova il modo di farsi espellere scioccamente. Soprattutto il secondo giallo poteva evitarselo, andando a compiere fallo a centrocampo.

Direttore di gara: ( voto 6,5 ): buona direzione di gara, non commette grandi errori e indovina le decisioni chiave della gara, rigore compreso.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *