Ancora tante complicazioni in seno alla Civitanovese che si trova a dover difendere il margine esiguo di due punti l’assalto delle formazioni impelagate a districarsi nella zona play out, anche se ci sono delle concrete possibilità che alcuni scontri della fase spareggi potrebbero non essere disputate qualora il distacco di punti fra la 13esima e la 16esima e fra la 14esina e la 15esima dovesse essere superiore a dieci punti. Calcoli ovviamente da fare a bocce ferme, in occasione cioè dell’ultima giornata quando le vie di fuga saranno definitivamente chiuse.
Guai alla Civitanovese, abbiamo detto e come non chiamare le tre giornate di squalifica inflitte nel comunicato di oggi, anticipato al martedì in quanto si gioca giovedì, i guai fisici di Boateng, che difficilmente potrà recuperare. Inutile stare a fare commenti su quelle che possono essere le ragioni di una espulsione: certo Massimiliano Trillini (nella foto), un ragazzo serio e poco incline ai colpi di testa, deve aver perso proprio la testa quando ha dato una manata sul volto di un avversario.
Gabbanini potrà rimediare con Falso l’indisponibilità dello sfortunato Cattafesta, ma le assenze di Boateng, Trillini, Coccia, Forgione, Scandurra, Morbiducci, Squarcia e Tofani, peseranno sull’assetto della squadra che dovrà vedersela con una Olympia Agnonese che in queste ultime cinque partite ha ottenuto otto punti. Si tratta perciò di un vero spareggio salvezza e l’unico risultato che la Civitanovese deve ottenere è la vittoria.