Civitanovese (4-3-3): Mazzoni; Gorini (35′ st Pierantozzi), Lattarulo, Morbiducci, Cervellini; Rapagnani, Gadda, Carteri; Pero Nullo ( 231′ st Mangiola), Tozzi Borsoi ( 41′ st Morgese), Ambrosini. A disp.: Moscatelli, Mosca, Seferi, Diomande. All. Schenardi.
Helvia Recina (4-1-4-1): Isidori; Cervigni (33′ st Rocci), Tacconi, Ballini, Montanari; Domizi; Romanski, Conforti (13′ st Zekiri), Francioni (11′ st Rapaci), Pietrella; Di Crescenzo. A disp.: Maccari, Argalia, Stefani, Cervigni. All. Lattanzi.
Arbitro: Falasca di Pescara.
Reti: 6′ pt Carteri, 18′ st Tozzi Borsoi.
Note: pomeriggio con forte vento di maestrale, terreno in ottime condizioni. Ammoniti: Romanski, Cervigni, Pietrella. Spettatori circa 500 di cui 450 paganti. Angoli 6-6.
Civitanova M. – Un po’ stanca, dal momento che ha giocato tre partite in una settimana, la Civitanovese ha avuto ragione sulla volenterosa Helvia Recina che all’inizio di ripresa, quando i rossoblu si trovavano in vantaggio con il minimo scarto, è stata sul punto di pareggiare. Successo, comunque, ampiamente meritato dalla formazione di Schenardi che ha ancora margini di crescita, ma è già una bella realtà del campionato.
Partenza vivace della Civitanovese, seppure avesse il vento contrario, e al 6′ passava in vantaggio: Pero Nullo, uno dei giocatori più in forma, giostrava bene ai limiti dell’area dei maceratesi e sul suo assist si inseriva di testa Carteri che segnava. Gli ospiti non tardavano ad organizzare il gioco e al 15′ ottenevano una punizione nei pressi dell’area dei padroni di casa, ma la conclusione di Domizi non era precisa. Era poi la volta di Ambrosini al 17′ a mettere in allarme la difesa ospite ma la sua convulsione lambiva la porta di Isidori. Ancora su punizione (36′) un tentativo dei maceratesi: al tiro Pietrella e Mazzoni se la cavava con un decisa respinta di pugni. All’inizio di ripresa, fiammata dell’Helvia Recina e proprio al 1′ Di Crescenzo si trovava liberissimo dinanzi alla porta ma la sua conclusione veniva fortunatamente deviata in angolo. Al 18′, il solito Pero Nullo indovinava l’assist giusto per Tozzi Borsoi che “steccava” la conclusione, ma poi sul secondo tentativo insaccava. Da quel momento i padroni di casa si limitavano a controllare la partita e i tentativi dell’undici di Lattanzi, un passato in rossoblu in C2 negli anni novanta, ricavavano senza esito.
Nel dopo partita un cauto ottimismo da parte di Marco Schenardi, tecnico di casa. “Le fatiche della partita infrasettimanale si è fatta sentire – ha ammesso – e sotto l’aspetto del gioco dobbiamo migliorare qualche aspetto difensivo. Complimenti ai tifosi che sono riusciti a starci vicino, creando attorno alla squadra un clima di fiducia”.
Per il tecnico ospite “Una prestazione positiva da parte nostra – ha sostenuto – contro una formazione che ha delle ottime caratteristiche di gioco, per cui sarà per tutti difficile giocarci contro”.


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