CIVITANOVESE – MONTEGIORGIO 4-2. NEI ROSSOBLU LIEVE CALO FINALE

Civitanovese (4-3-3): Mazzoni; Pierantozzi (33′ st Mosca), Diamanti, Micolucci, Cervellini; Gadda, Diomande, Carteri; Shiba (23′ st Seferi), Tozzi Borsoi ( 1′ st Margarita), Bondi. A disp.: Rossetti, Lattarulo Cesselon. Kutra. All. Paci.
Montegiorgio (4-3-3): Giovagnoli; Mercanti, Pulcini, Squarcia, Fabi Cannella; Rossi, Lattanzi ( 17′ st Vallorani), Magini ( 1’st Marcoaldi); Braciotti, Ferrente, (17′ st Chopisys), Ruzzier. A disp.: Funari, Bartolucci, Guing, Turresi. All. Fenucci.
Arbitro: Andreano di Foggia.
Reti: 20′ pt Bondi, 29′ pt Shiba, 31′ pt Tozzi Borsoi rig, 7′ st Margarita, 46’n e 47′ st Narcoaldi.
Note: pomeriggio con alternanza d pioggia e sereno.
Ammoniti Gadda, Pierantozzi, Cervellini, Magini, Marcoaldi, Braciotti. Al 7′ della ripresa allontanato Fenucci. Nella curva rossoblu esposto striscione: “Solidali con la Bergamo ultras – Bocia libero”. Spettatori 450 con una decina di marca ospite. Angoli 4-5.; recuperi: 0, 3′.

Civitanova Marche – Debutto positivo per il nuovo tecnico della Civitanovese Paci in una partita vivacissima e che ha visto la formazione ospite utilizzare il calo fisico e psicologico dei padroni di casa che si sono trovati all’inizio della ripresa in vantaggio di 4-0. Paci si è fatto apprezzare non solo per la formazione schierata ma per la determinazione con cui i rossoblu hanno dimostrato, seppure, come abbiamo accennato, nel finale c’è stato un calo e le due reti ospiti hanno leggermente sminuito il limpido successo.
Squadre in campo a viso aperto tant’è che sono gli ospiti a portare una prima seria minaccia alla rete dei padroni di casa: 8′ affondo di Braciotti sulla sinistra e determinante anticipo di Diamanti su Ferrenti che si era venuto a trovare in una posizione che poteva essere rischiosa per la formazione di casa. La Civitanovese si organizzava meglio con il passare dei minuti e al 19′ cera la prima azione in linea con Bondi, Shiba e conclusione a fil di palo di Gadda. Al 2’0′ il vantaggio rossoblu: Bondi in affondo sulla fascia sinistra, fa partire un tiro che poteva essere una via di mezzo fra un cross e una conclusione: sta di fatto che i pallone s’infila nell’angolino alto della porta di Giovagnoli. Dopo un tentativo del bravo Bracciotti ( 28′) su preparazione di Fabi Cannella che veniva chiuso dalla difesa dei locali, la Civitanovese otteneva il raddoppio al 29′ con una validissima conclusione dal limite di Shiba. Padroni di casa padroni del campo e al 31′ Magini era costretto a entrare un po’ deciso su Gadda che stava per andare alla conclusione e per l’arbitro c’erano gli estremi del rigore che Tozzi Borsoi trasformava alla sua maniera. Al 41′ rossoblu di casa ancora vicini al gol con Tozzi Borsoi che concludere fuori dalla breve distanza.
Inizio di ripresa all’insegna del buon gioco e al 39′ Shiba in affondo metteva nei piedi di Margarita il pallone del 4-0. Addirittura al 12′ veniva annullato un gol alla Civitanovese al 12′ messa a segno ancora da Margarita, ma l’azione promossa da Shiba era considerata viziata da fuori gioco. Da quel momento il gioco passava nelle mani degli ospiti, soprattutto per la vivacità di Ruzzier, ex rossoblu:: al 28′ Ruzzier una sua ottima preparazione per Marcoaldi che colpiva la base del palo sinistro della porta di Mazzoni, ancora bravo a preparare bene per Chornopys che colpiva debolmente di testa per cui per Mazzoni era tutto facile ed era lo stesso che al 37′ andava alla conclusione con Mazzoni ancora attento. Nel giro di due minuti gli ospiti dimezzavano la svantaggio con due reti di Marcoaldi, la prima al 46′ a conclusioni in mischia e al seconda al 47′ dalla distanza su un improvvido retropassaggio.
Nel dopo partita, Paci si è detto felicissimo del successo, ma a lasciato intendere che i due gol lo hanno amareggiato un po’ sostenendo che “sono episodi che accadono – ha detto – quando ci si difende bassi. Ha ringraziato i giocatori e i tifosi “i quali – ha ancora detto – fanno parte del progetto che la società intende portare avanti”. Emozionato? “No, solo curioso di vedere come i ragazzi avrebbero interpretato la gara e se la sono cavata bene anche se bisogna migliorare”.
Fenucci, anche lui con trascorsi alla guida della Civitanovese “la differenza – è il parere espresso – l’hanno fatte le individualità. Sono contento comunque della risposta della squadra e la sostanziosa reazione del finale di gara”.

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