Questa mattina Emiliano Nicholas Forgione, il 27enne giocatore argentino per la seconda stagione in forza alla Civitanovese, si è unito in matrimonio con la connazionale Daniela e a celebrare il matrimonio civile è stata l’assessore Cristiana Cecchetti. Fra le foto di rito anche quella dinanzi alla bandiera del loro Paese che non è difficile reperire nel palazzo Sforza per via del legame che lega la nostra città con quello Stato dell’America del Sud. Un avvenimento che non ha comunque rallentato l’attività che la squadra rossoblu sta portando avanti in attesa dell’impegnativo confronto di domenica contro il Campobasso. “Una squadra che ha un passato di prestigioso – ha ammesso l’enfant du pais, Marco Bigoni, molto probabilmente al debutto al Polisportivo – e ha avuto sempre un ruolo di rilievo “. Bigoni, nato, come si sa, nella nostra città nel dicembre del 1990, è cresciuto calcisticamente nel Risorgimento, ma all’età di 14 anni è passato in forza al Tolentino e in quella società, che ancora ricorda con affetto, ha avuto modo di disputare vari campionati ad alto livello, prima di entrare a far parte di squadra importanti come il Cosenza. Anche in questa stagione, dopo un primo periodo di preparazione con la Civitanovese, era finito in forza al Sant’Arcangelo, in Lega Pro, dove però non ha trovato quelle soddisfazioni che sperava di ottenere, per cui ha accettato l’invito che gli era stato fatto dalla Civitanovese e per lui è in pratica un grande ritorno nella sua città natale. “Mi adatto in diversi ruoli – ha commentato oggi nel corso del consueto incontro del giovedì – anche se il mio ruolo di base è quello di difensore esterno. Domenica a Fermo ho iniziato come esterno alto per poi passare al centro e mi sono trovato abbastanza bene. Attendo con una certa emozione il mio debutto al Polisportivo e mi auguro di vedere tanta gente alla stadio in una partita che sarà sicuramente di altissimo livello”. Qualche battuta anche sulla partita di Fermo. “Nel primo tempo abbiamo davvero subito la loro intraprendenza – ha ammesso – ma poi nella ripresa il nostro dominio è stato larghissimo meritando largamente la vittoria”.
L’attivissima Marta Bitti ha inoltre comunicato che nel pomeriggio di oggi è stato raggiunto l’accordo con due giovani di ottima caratura. Si tratta di Andrea Magini ed Andrea Carlini, classe 1995 il primo, 1996 il secondo, i quali vanno a rinfoltire il reparto dei cosiddetti “under”, falcidiato dagli infortuni di Colella, Vignieri e Tofani e dalle partenze di Giovino e Terlino.
Andrea Magini è un centrocampista che predilige il ruolo di mezzala: scuola Ancona e proveniente dalla Biagio Nazzaro, dove aveva già totalizzato nove presenze, si caratterizza per una buona visione di gioco e per una discreta bravura nel gioco palla a terra.
Più offensivo Andrea Carlini, che nella prima parte di questo campionato, con la casacca del Chieti aveva già raggiunto il ragguardevole score personale di 2 reti in appena cinque gare. Nonostante la giovane età, due ragazzi dalle indubbie qualità tecniche ed umane, estremamente orgogliosi di essere arrivati a vestire una maglia tanto gloriosa, che sperano entrambi di onorare.
CIVITANOVESE: MATRIMONIO PER FORGIONE, PER BIGONI L’ATTESA DEL DEBUTTO E L’ARRIVO DI DUE UNDER
