CIVITANOVESE – JESINA 1-0. PER I ROSSOBLU FINALMENTE UN SORRISO

Civitanovese (4-4-2): Silvestri; Ficola (46’st Foresi), Morbiducci, Cossu, Di Péntima; Ruzzier (46’ st Biagini), Magini, Bigoni, Forgione: Shiba, (29’ st Pintori), Degano. A disp.: Screpanti, Baiocco, Mosca, Passalacqua, Rapagnani, Beruschi. All. Carrer.
Jesina (4-3-3): Cornacchia; Cardinali (20’ st Trudo), Tafani, Tombari, Marini; Frulla, Brighi (16’ st Strappini), Carnevali; Pierandrei (35’ st Sassaroli), Traini, Francia. A disp.: Tavoni, Gasparini, Ambrosi, Anconetani, Tittarelli, Bastianelli. All. Bacci.
Arbitro: Esposito di Aprilia.
Rete: 45’ st Degano.
Note: pomeriggio tiepido, terreno in buone condizioni, Ammoniti: Bigoni, Ficola, Biagini, Sassaroli. Spettatori 600. All’inizio della ripresa ci sono stati alcuni minuti di interruzione per via del lancio in campo di alcuni petardi. Angoli 5-3.
Civitanova M. – La Civitanovese torna alla vittoria dopo il lunghissimo stop di tredici partite, dal momento che l’ultimo successo risale alla vittoria interna contro il Campobasso (2-1) del 21 dicembre. Questo spiega il perché ci siano stati nel finale di gara tanti sorrisi fra i rossoblu soprattutto per il fatto che la vittoria era stata ottenuta soprattutto con il cuore e Carrer, nonostante le tante assenze, è riuscito a mettere in campo una formazione che non si è mai tirata indietro e alla fine è riuscita ad ottenere il vantaggio che meritava ampiamente. Da parte dei “leoncelli” forse una sottovalutazione di una squadra che da oltre un mese si allena davvero poco e che scendeva in campo con assenze di rilievo. Partita non ricca di episodi e che è andata avanti sempre nella più assoluta incertezza tanto che il pareggio sembrava ormai un risultato inevitabile. La maggior parte del primo tempo è trascorso con un atteggiamento prudente da parte dei due schieramenti e le due occasioni di maggiore rilevanza avveniva al 42’ quando i padroni di casa con Shiba andavano vicinissimi al gol, ma l’ex giocatore della Samb non riusciva a superare Cornacchia. Al 43’ erano gli ospiti con Pierandrei a crearsi una palla-gol ma la conclusione del n. 11 ospite era intercettata fortunosamente da Silvestri. Più attiva la Civitanovese nella ripresa e al 7’ Forgione si smarcava bene e si presentava solo dinanzi al portiere ospite che intercettava facilmente la conclusione. Jesina in affondo più che altro con azioni isolate come quella che si creava il nuovo entrato Drudo che ci provava dal limite, ma la sua conclusione era imprecisa. Jesina ancora pericolosa al 33’ con un diagonale di Pierandrei che si perdeva nel fondo. Al 45’ l’episodio che consentiva ai rossoblu di passare in vantaggio: fallo ai limiti dell’area su Pintori ed era lo stesso giocatore a battere la punizione con palla che colpiva proprio l’incrocio destro dei pali, anche per la deviazione del portiere, e nella mischia che si creava nella ribattuta il più lesto era Degano a infilare dalla breve distanza: è il suo decimo gol. Una punizione dal limite anche per la Jesina ma la difesa di casa si difendeva bene il prezioso vantaggio.
Nel dopo partita, grande soddisfazione di Giorgio Carrer: “Ho la fortuna di avere giocatori di una qualità eccezionale e di valore – ha detto – e il calcio è bello proprio perché ci sono soddisfazioni come quella di oggi, seppure non manchino gli aspetti negativi come quello che la società sta vivendo che fanno ritenere finito il calcio. La squadra sta perciò dando di più di quello che può fornire e questo fa onore a tutti, anche al tecnico precedente che ha consentito alla squadra di raggiungere quota 41 punti”. Sulla stessa falsariga le dichiarazioni di Emiliano Forgione che si è innanzitutto rammarico del gol mancato “del quale – ha ammesso con sincerità – la responsabilità è solo mia. Siamo contenti di questa prima vittoria del 2015 che abbiamo ottenuto mettendo tutto in campo, al di là delle vicissitudini che stiamo vivendo”.
Il tecnico della Jesina, Francesco Bacci, non ha cercato di sminuire il successo deei rossoblu. “Da parte nostra – si è detto convinto – dovevamo e potevamo fare di più. Ritenevo che la gara sarebbe stata scomoda per noi per cui ho cercato di tenere la squadra con la giusta concentrazione, anche se i più titevano ormai da un mese a questa parte che in casa della Civitanovese sarebbe stata una passeggiata. Ma quando una squadra ha giocatori di valore, è difficile spuntarla soprattutto se non si riesce a trovare in campo un atteggiamento giusto”.
Nella foto del sito della Civitanovese: i giocatori rossoblu festeggiati dai tifosi.

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