CIVITANOVESE – FERMANA 3-1: UN SUCCESSO CON PIENO MERITO

Civitanovese /4-3-3): Silvestri; Ficola, Biagini (18’ st Cossu), Morbiducci, Mioni; Bensaja, Margarita, Bigoni; Degano, Shiba ( 47’ st Passalacqua), Pintori (27’ st Forgione). A disp.: Macellari, Ruzzier, Di Pentima, REapagnani, Magini, Mosca. All. Carrer.
Fermana (4-4-2): Moscatelli; Stranieri, Terrenzino, Cusaro, Gregonelli; Lattanzi ( 1’ st Gibellieri), Grieco, Valdes, Cossu; Pedalino (20’ st Costantino), Nazziconi. A disp.: Grifi, Agostinelli, Belleggia, Polini, Toscano, Sako, SWulpizi. All. Jaconi.
Arbitro: Rossetti di Ancona.
Reti: 15’ pt Margarita (rig.), 14’ st Degano, 39’ st Nazziconi, 43’ st Shiba.
Note: pomeriggio nuvolosa ma senza pioggia. Terreno in buone condizioni. Ammoniti: Ficola nella Civitanovese, Moscatelli, Gregonelli, Valdes, Stranieri e Cusaro nella Fermana. Angoli 1-9. Spettatori 750 di cui 152 ospiti. Recuperi1’,3’.
Civitanova M. – Una Civitanovese che stupisce quella vista contro la Fermana che era giunta al Polisportivo con la chiara intenzione di ottenere qualche punto pesante per la salvezza e a questo punto c’è proprio il rammarico per quello che poteva essere e che invece per guai societari non è stato, anche se paradossalmente la formazione di Carrer ha ancora la possibilità di accedere ai play off. Partita sicuramente piacevole con una buona partenza dei “canarini” che portano un paio di volte l’ex rossoblu Valdes in zona tiro. Al 15’ la partita assumeva quella fisionomia che doveva caratterizzarla fino alla fine: al centro del campo Shiba, mette in movimento Margarita che si entra velocemente in area di rigore ospite e a quel punto Moscatelli doveva uscire alla disperata ma non gli riusciva. Ammonizione e calcio di rigore che lo stesso Margarita trasformava. Si metteva bene per i padroni di casa che avevano varie possibilità con Margarita (21’), Pintori (22’) e al 30’ su azione di calcio d’angolo Ferrmana vicina al pareggio con Terrenzio e la squadra di Jaconi si fa ancora minacciosa al 36’ ancora con Valdes che di testa da buona posizione non inquadra la porta.
Avvio di ripresa vivace della Fermana e al 5’ ancora su calcio d’angolo, Terrenzio fallisce la deviazione vincente. In contropiede il raddoppio rossoblu al 14: Degano penetra facilmente nell’area ospite e mette nell’angolino destro: è il suo undicesimo gol. Al 30’ Forgione “cicca” clamorosamente la palla e del possibile terzo gol, poi due occasioni per la Ferrmana: la prima al 35’ quando su calcio d’angolo il solito Terrenzio colpisce il palo con un tiro di tacco, la seconda al 39’ quando Costantino, ancora su calcio d’angolo, colpisce la traversa e sulla ribattuta Nazziconi è lesto a infilare. La Fermana tenta il tutto per tutto ma viene ancora colpita in contropiede che prende consistenza per una indecisione della difesa ospite e Shiba sfodera di sinistro un diagonale e per Moscatelli non c’era proprio niente da fare.
Nel dopo partita, ampia soddisfazione di Carrer che ha sottolineato quanto sia difficile gestire la panchina e ha spiegato che le risorse fisiche che ancora la squadra produce “fanno parte di quel serbatoio – ha detto – che il tecnico e il preparatore precedenti, avevano adeguatamente riempito. Domenica a Campobasso? Pensiamo di esserci anche se, per via della distanza, sarà davvero impossibile partire nella mattinata di domenica”. Osvaldo Jaconi non ha nascosto l’amarezza per come la partita è andata avanti. “Non per essere presuntuosi – ha ammesso – ma pensavamo di poter disputare la nostra partita, che di fatto da parte nostra non c’è stata: Mancano ancora tre punti per la salvezza e che cercheremo di ottenere in queste due ultime partite”.

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