La prima giornata del girone di ritorno, che prevede per i rossoblu l’insidiosa trasferta a Jesina, deve dare una prima concreta risposta a quello che sarà il cammino della Civitanovese ai fini, se non altro, di una tranquilla salvezza. Bisogna difatti non scivolare al disotto della dodicesima posizione, dal momento, che fermo restando la retrocessione diretta delle due ultime classificate, le squadre che concluderanno il campionato dalla 13. alla 16.a posizione dovranno decidere ai play out chi delle due rimarrà in serie D. C’è però da tenere conto alla differenza dei punti che non devono essere superiori a dieci: in quel caso una o le due gare di spareggio non avranno luogo.
Si sostiene che la quota salvezza può essere individuata a quota quaranta punti, ma sono ipotesi alle quali non bisogna fare tanto affidamento dal momento che un quoziente del genere non potrebbe essere sufficiente. Sta di fatto che la Civitanovese, a quota 23 punti, in nona posizione, non corre rischi immediati, ma dal giro di boa in boa in poi bisogna contare di più, se non altro rispetto al disastroso cammino iniziato dopo la sconfitta interna alla nona giornata contro il Termoli.
La Jesina a questo punto si trova in una posizione migliore rispetto ai rossoblu e nella gara di domani non sarà per nulla disposta a concedere favori. Si prevede perciò una partita dall’esito molto incerto in quanto la pattuglia di Jaconi, che si è in parte rinnovata, può legittimamente aspirare a un risultato positivo.
Purtroppo è lungo le’elenco degli assenti nella Civitanovese: fuori per squalifica, Comotto, per infortunio, l’ultimo arrivato l’attaccante Daniele Morante (problemi agli adduttori a seguito di un contrasto in allenamento), Boateng, Squarcia e il giovanissimo Kevin Mucca, di conseguenza ci sono problemi più che altro in difesa. Jaconi, ovviamente, farà di necessità virtù. “Mi aspetto una bella risposta da parte dei ragazzi – ha ammesso nell’incontro con i cronisti di questa mattina – soprattutto in termini di prestazione, non disdegnando ovviamente un buon risultato dal momento che questo è una panacea per risolvere tutti i mali. Bisogna tenere conto che la Jesina sul proprio terreno è stata quasi perfetta ottenendo ben 20 punti dei 27 che ha in classifica”.
Tutta da inventare la formazione, alla luce delle assenze. Molto probabilmente la coppia avanzata sarà composta da David D’Ancona (nella foto), che rientra in piena attività dopo un lungo periodo di assenza, e uno degli ultimi attivati, l’argentino Sebastian Emiliano Valdes (classe ’85) proveniente dal Celano. Negli altri ruoli si rendono necessari alcuni aggiustamenti per cui difficile è prevedere quello che sarà lo schieramento che scenderà in campo sin dall’inizio. Una ipotesi è quella del (4-4-2) orientativamente così composta: Cattafesta; Cervellini, Morbiducci, Diamanti, Schiavone: Rovrena, Coccia, Forgione, Poli; D’Ancona, Valdes. Gli altri convocati sono: Balzamo, Bartolucci, Chiodini, Colasante, Guerrmandi, Lambertucci, Perfetti, Sako, Trillini. Arbitrerà, Michele Ruggiero di Roma 1, un nome nuovo per i rossoblu.
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Civitanovese: vittoria della juniores
Nello stadio della Città Alta la formazione juniores della Civitanovese, allenata da Paolo Squadroni, ha superatro meritatamente lo Sponting Club Trestina per 1-0 con rete di Morgese al 39’ della ripresa. Alla gara hanno assistito sia il presidente della Civitanovese, Atilio Di Stefano, che il d.s. Omar Trovarello, che si sono complimentati con il tecnico e giovani calciatori. Nella formazione juniores hanno anche giocato alcuni giovani che sono nel giro della prima squadra e cioè Balzamo, Colasante, Guermandi e Sako.