CIVITANOVESE: BERTOCCO SVINCOLATO E POSSIBILE QUERELA

Tensioni fra la Civitanovese e uno degli ultimi arrivati, Giacomo Bertocco, classe 97, giunto dal Sabaudia, in campo con la Civitanovese dall’ultima giornata di andata alla 7 di ritorno, in complessive sei gare e 305 minuti di calcio giocato, il quale avrebbe rilasciato delle dichiarazioni non consone nei riguardi della Società. Questo il Comunicato Stampa della Società a firma del presidente Fabio Profili.
“In risposta all’articolo uscito oggi 11 marzo sulla testata on line “ youtvrs” che riporta le dichiarazioni di quello che possiamo ritenere un ex calciatore della Civitanovese Calcio: Giacomo Bertocco. Ritengo doveroso smentire categoricamente tutti gli argomenti trattati.
Da premettere che il Bertocco è stato ingaggiato per giocare sin da subito, voluto fortemente dal tecnico De Fillippis, dal momento che lo conosceva molto bene in quanto era stato in passato un suo calciatore. Va puntualizzato che appena arrivato e in presenza dell’allenatore ha ricevuto un acconto di 600 euro in quanto era sprovvisto di denaro.
Nel mese di febbraio ha ricevuto 450 euro come rimborso spese e giova riferire che era stato invitato dal direttore sportivo a condurre una vita sana come ogni atleta deve attenersi e a rincasare non più tardi delle 23,30/24,00. La Società era difatti venuta a conoscenza del suo comportamento serale fortemente in contrasto con il sistema di vita di un giovane che era entrato a far parte della Civitanovese
Il d.g. Di Giacomi fece chiaramente presente a De Filippis il comportamento di vita molto discutibile di Bertocco nei riguardi del quale giovedì 5 marzo lo stesso direttivo della Società, a conclusione di una riunione serale di lavoro, venne a conoscenza, mezz’ora dopo le 24, che il calciatore non era rientrato nella sua stanza, e visto rincasare alle 0,55. Quando gli è stato chiesto il motivo del suo tardivo rientro, Bertocco ha risposto in modo arrogante asserendo che si sentiva un recluso. Un atteggiamento del resto che non era nuovo ai suoi compagni di squadra e dello stesso tecnico e per questo era stato allontanato dagli allenamenti e messo temporaneamente fuori rosa.
Non va ignorato che la Società ha messo a disposizione del calciatore un appartamento decoroso e che lo stesso avvalendosi dell’amicizia con il tecnico era stato a pranzo, a spese della Società, per circa 35 giorni al Sandwich Time, contrariamente a quanto erano solito fare i suoi colleghi che gestivano da soli l’aspetto conviviale dal momento che ogni residenza era provvista di cucina.
Quando il 6 marzo gli è stata comunicata la sua esclusione definitiva dalla rosa. Il 10 marzio è stasto raggiunto un accordo tra società e il tesserato dove il presidente gli ha versato 200 euro e il pieno di benzina dell’auto per il rientro definitivo (anche se non dovute), la società si è impegnata a svincolare il giocatore a fine stagione 2019-2020, e mai nessuno lo ha minacciato e fatto oggetto di inganni: ora si troverà costretta ad agire per vie legali nei riguardi del signor Bertocco Giacomo per le ingiurie da lui rivolte al Presidente e alla Società.
In questa Civitanovese esiste ed esisterà sempre il fattore umano e glielo abbiamo dimostrato quando i suoi familiari sono venuti a trovarlo e sono stati ospitati gratuitamente.
Ognuno di noi può fare la vita che meglio crede, ma questa è la Civitanovese dove ci sono delle regole da rispettare, come riportato nel sito Civitanovese in merito al codice etico.
Nostro malgrado siamo obbligati a rispondere all’articolo di “yuotvrs” uscito ieri per tutelare l’immagine della società e di tutti i suoi componenti , per la serietà dimostrata in questo triennio.
Nel concludere si fa presente che la Società nel rispetto delle regole ha già sospeso dalla settimana scorsa gli allenamenti dal settore giovanile alla prima squadra a data da destinarsi. Il presidente augura a tutti i tesserati collaboratori dirigenti a tutte le società sportive ai tifosi e alla città un grande in bocca al lupo per il momento difficile che stiamo passando. Mauro Profili “.

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