Un altro guaio nella Civitanovese dal momento che l’infortunio occorso a Coccia al 16′ del primo tempo nella gara interna contro l’Isernia è risultato ben più gravi da quanto era stato possibile ritenere. Sta di fatto che la Civitanovese ha comunicato che il giocatore ha riportato la rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro. Il giocatore questa settimana si è sottoposto ad un trattamento medico a base di antiinfiammatori e con tutta probabilità nel corso della prossima settimana si sottoporrà ad intervento chirurgico. “A malincuore la società comunica – è detto nel comunicato stampa – che per il centrocampista la stagione è anzitempo finita”.
Matteo Coccia che il prossimo 9 marzo compirà 24 anni, era giunto dal Montegranaro per cui era ben conosciuto da Jaconi che lo inserì in squadra sin dal primo turno di Coppa Italia contro l’Amitermina. Il suo ruolo a centrocampo era quello di posizionarsi dinanzi alla difesa. Subì un solo turno di squalifica, alla tredicesima di andata e in qualche occasione è stato sostituito per questioni tecniche. In un paio di gare Gabbanini lo tenne in panchina, esattamente nella quarta giornata del girone di ritorno contro l’Ancona e nella settima a Fano. Contro l’Isernia aveva ripreso il suo ruolo fino al 16′ del primo tempo quando a un certo punto si è accasciato a terra e si capì subito, dai gesti dei giocatori, che era successo un guaio serio ad un ginocchio. Dopo Morbiducci, dunque, un altro infortunio ai legamenti crociati. A Gabbanini viene perciò a mancare un centrocampista di esperienza e per fortuna l’assenza di Forgione può considerarsi conclusa e nel frattempo è giunto Taormiba che da domenica potrebbe essere in campo nella difficile trasferta di Termoli.