CIVITANOVESE – ALFONSINE 1-0. VITTORIA ALL’ULTIMO ASSALTO. MALUMORE DEI TIFOSI.

CIVITANOVESE (3-4-3): Vassallo; Vallesi, Geregora, Enow; Rubino, Rapagnani ( 18’ st Cesca), Wade, Tortelli ( 25’ st Sindacop); Giovannini, Battisti, Negro. A disp.: Schiavoni, Bernardini, Mosca, Progna, Diomande, Maresca, Olivieri. All. Caneo.
ALFONSINE (4-4-2): Calderoni, Ricci Maccarini, Chmangui, De Luca, Magliozzi; Lanzoni, Manuzzi (27’ st Molossi), Innocenti, Lombardi (39’ st Sarto; Magri, Tosi. A disp.: Magnani, Mechetti, Bajrami, Casalone, Rosetti, Ottaiano, Di Domenico. Alòl. Cendeloro.
Arbitro: Angelo De Leo di Mofetta.
Rete: 46’ st Battisti-
Note: terreno in buone condizioni. Ammoniti: Tortelli, Rubino., Gregora, Cesca, Enow, Battisti ( C ), Lanzoni, De Luca, Molossi ( A ). Spettatori 200; angoli: 11-1; recuperi 1’,2’.

CIVITANOVA M. – Se si considera la drammatica situazione che la squadra sta vivendo pervia delle incertezze societarie, tanto che in settimana tecnici e giocatori si troveranno senza una sistemazione abitativa. la vittoria sull’Anfonsine può rappresentare un lampo di luce in un ambiente sempre più buio. Eppure quando Battisti ha segnato il gol partita l’entusiasmo è stato tanto e forte, ma subito dopo si è pensato al domani che non lascia intravedere certezze. Si è saputo che nel pomeriggio di lunedì la società avrà un colloquio con un imprenditore, ma ormai a queste ipotesi è difficile dare la necessaria credibilità
Partita. La Civitanovese parte alla grande e con tanta motivazione tanto che dopo appena due minuti sfiora il vantaggio con Battisti che da breve distanza si vede intercettare dal portiere con un piede una palla-gol. Gioco in mano alla squadra di casa e al 21’ su lancio di Wade, Rapagnani intercetta al volo, ma la risposta di Calderoni è superba. Gli ospiti si fanno vedere al 22’ con un contropiede di Magri che dal limite sfiora il palo sinistro della porta di Vassallo. Al 23’ ci prova per i rossoblu Wade ma la sua conclusione è deviata dalla difesa in angolo, lo stesso Wade al 37’ prepara bene per Negro il cui tiro è fuori.
Ripresa. La Civitanovese parte un po’ contratta tanto che all’8’ su una generale indecisione difensiva il n. 11 Tosi sui porta al tiro insidiosissimo che Vassallo riesce a intercettare di quel poco da deviarlo sulla base del palo. Un legno anche per i padroni di casa al 17’ su tiro di Negro e deviazione sulla traversa di Candelori. Le indecisione nei rossoblu si fanno sempre più frequenti: passaggi fuori misura e un generale rallentamento, per cui gli ospiti cominciano a credere nella vittoria. Al 29’ deciso salvataggio del nuovo entrato Sindaco su Sarto lanciato a rete e al 44’ una punizione di Innocenti sfiora il “sette” della porta di Vassallo. Il tutto sembra ormai concludersi con un nulla di fatto quando al 46’ Filippini batte l’undicesimo calcio d’angolo e nella mischia che si è creta dinanzi alla porta ospite sbuca la testa di Battisti che infila. La Civitanovese torna a vincere dopo due mesi è cioè dalla quarta giornata quando ha ottenuto il successo a Chieti.
Nel dopo partita, il ragazzo di Fano, felicissimo, ha ammesso che il gol-partita ” lo dedico a me stesso – ha detto – per l’impegno che ho posto nella ripresa dopo l’infortunio che ho subito alla sesta giornata, poi alla squadra e alla mia famiglia. Un bravo a tutti noi perché abbiamo creduto fino all’ultimo istante di poter vincere una gara che ci aveva visto dominare il primo tempo. Per noi è un rilancio e la conferma che in campo diamo tutto, lasciando fuori i tanti problemi che abbiamo”. Per Bruno Caneo, il tecnico di casa, “la squadra ha dato il cuore – ha ammesso un po’ scuro in volto per le preoccupazioni che stanno rovinando tutto l’ambiente – e non è una cosa facile dal moment o che in settimana alleno dei “fantasmi” , ragazzi che si trovano ad affrontare tante situazioni negative. Ma anche la società è un insieme di “fantasmi” dal momento che è formata da persone che non riescono a farci vivere dignitosamente. Tre punti fondamentali che danno respiro all’ambiente e nei miei riguardi mi aspetto una decisione sana da parte della Società”.
Nell’uscire dalla sede, abbiamo notato l’avv. Domenico Basile, che rappresenta il presidente Cerolini, interloquire con dei rappresentanti degli ultras, ai quali va dato il merito di aver sostenuto la squadra per tutta la partita. Nella foto: Tommaso Battisti e il vice allenatore Massimo Scoponi al rientro nello spogliatoio.

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