La Commissione Accordi economici nella riunione del 26 febbraio scorso, ha accolto il reclamo del portiere Salvatore Falso, in forza alla Civitanovese nella seconda parte del campionato 2013-14, il quale nel novembre 2014 aveva segnalato di aver concluso con la Civitanovese un accordo economico per 6.000 euro dei quali aveva ricevuto il rimborso di soli 3.500 euro, per cui chiedeva la condanna della società al pagamento della restante somma di 2.500 euro. Dal momento che la società rossoblu non ha fatto pervenire, nei tempi previsti, alcuna memoria difensiva, la Società F:C: Civitanovese 1919 è “condannata al pagamento in favore del giocatore della somma di euro 2.500. Dispone – prosegue il documento della Commissione – la restituzione della tassa reclamo pagata dal calciatore e fa obbligo alla Società di comunicare al Dipartimento Interregionale i termini dell’avvenuto pagamento inviando copia della liberatoria e del documento di identità del calciatore regolarmente data e firmati dallo stesso entro e non oltre 30 giorni (trenta) dalla data della presente comunicazione giusto quanto previsto dall’art. 94 ter, comma 11, delle NOIF”.
In caso di inadempienza possono scattare delle sanzioni che prevedono anche la non ammissione della società nel campionato L.N.D. della stagione successiva.
CIVITANOVESE: ACCOLTO IL RICORSO DEL PORTIERE FALSO
