CIVITANOVESE A SAN NICOLO’: ATTENTI AI COLPI DI CODA

civitanovese-logo-02La terz’ultima giornata di campionato, pone in evidenza nel girone F, una serie di scontri diretti fra otto delle nove squadre che sono, più o meno, in zona a rischio. Addirittura le due ultime della classifica, ovvero Città di Marino ( 20 punti) e San Nicolò (19 punti), sono in procinto di retrocessione diretta, ma considerato che ci sono da attribuire ancora nove punti, possono teoricamente agganciare Recanatese e Celano che si trovano a quota 28 punti. Ecco perché sarà una giornata di appassionato interesse che potrebbe dare alcune risposte importanti, seppure non definitive, dal momento che ogni finale di stagione propone dei risultati a sorpresa, tipo quello ottenuto dal Renato Curi a Macerata. La Civitanovese è una di quelle formazioni che si dibatte nel pantano della zona a rischio e sebbene abbia aggiustato un po’ la situazione, a seguito delle convincente vittoria di domenica contro l’Isernia, ha un trittico di partite difficili. In primo luogo quella di domenica in casa dell’ultima in classifica, il San Nicolò, formazione di una frazione di Teramo, dalla quale dista una decina di chilometri, con oltre novemila abitanti. Il San Nicolò è approdato in serie D nella stazione 2010-11 e nella scorsa stagione è stata fra le formazioni più brillanti del girone concludendo al settimo posto. Gioca, come si sa, nel comunale di Teramo, e quest’anno non è forse risuscita ad organizzare una formazione più competitiva. All’andata è stata superata di misura al Polisportivo (2-1),con gol di Galli e La Vista, e, posizione in classifica a parte,i rossoblu devono superare l’ostacolo di slancio in quanto sono attesi da due gare difficili: domenica in casa contro la capolista San Cesareo e il turno successivo, quello conclusivo, in casa del Renato Curi che potrebbe non essere salvo del tutto. La Vista e Covelli, come si sa, resteranno a casa per un turno di squalifica, stessa sorte per Mallus che rientrerà solo nell’ultima partita, ma Cornacchini può sostituirli senza difficoltà. Anche il San Nicolò si schiera con il 4-3-1-2, con Chicco e Ragatzu in avanti. Ad Ancona molta responsabilità del gol subito va attribuita al portiere Merletti.
Non ci sono limitazioni per quanto riguarda la presenza dei tifosi rossoblu e Teramo è piuttosto vicino: la società abruzzese ha informato che il costo del biglietto d’ingresso nel settore ospiti è di 10 euro. Dirige Fabrizio Lombardo della sezione di Sesto San Giovanni.

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