Si tratta di un omaggio a Don Galiè, noto storico e ricercatore marchigiano, studioso della topografia antica e dell’archeologia delle basse Marche, nonché attivissimo parroco di Campofilone, in occasione del 40° dei suoi studi (1974-2014) l’incontro previsto per sabato 15 marzo alle ore 18 nella sala consiliare di Palazzo Sforza, dal titolo “Il Vicus ritrovato…”.
Il programma prevede una serie di saluti da parte del sindaco Corvatta, della pros.ssa Anna Maria Vecchierelli, Presidente dell’Archeoclub locale e del dott. Alvise Manni, Presidente del Centro Studi Civitanovese del luogo e quindi la relazione di don Vinceno Galiè, nella quale don Galiè, come ci ha cortesemente anticipato nel corso di una cordiale conversazione telefonica, parlerà della necropoli scoperta a Montecosaro, fatto che avvalora le sue tesi quelle cioè che quello è il luogo dove è esistita Vicus Cluentensis, l’antica Cluana. Occasione per conoscere le origini del nostro territorio che presenta sfaccettature di estremo interesse. La cittadinanza è invitata e ovviamente l’ingresso è libero.