Blast, Silvia Maggi, Urka, William Vecchietti, scaldati dal un bel sole che li ha accompagnati per tutto il fine settimana e sotto gli sguardi di tanti curiosi, sono i primi artisti approdati a Civitanova per “Vedo a colori”, il progetto dell’Assessorato al Turismo curato dallo street artist civitanovese Giulio Vesprini che colorerà l’intero muraglione del molo sud per una lunghezza complessiva di 300 metri.
Il porto per i civitanovesi è il luogo del lavoro e delle passeggiate, più o meno romantiche. Ma le scritte, a volte struggenti, disseminate lungo la grigia parete di cemento non sono mai state sufficienti a ravvivare e creare armonia con la distesa del mare circostante.
Vesprini da 5 anni colora l’area portuale. Ha cominciato con i cantieri e ora è arrivato nel cuore del porto e a vedere i sorrisi e ad ascoltare gli apprezzamenti di chi è passato di lì o per caso o per curiosità, mentre il gruppo stava dipingendo, forse è arrivato anche nel cuore dei civitanovesi che aspettavano da tempo la riqualificazione dell’area.
Gli artisti che ha chiamato a raccolta non sono nuovi a esperienze del genere, da William Vecchietti che ritroviamo nel porto di Ancona con il suo omino sbilungo, a Urka che aveva già dipinto un murales a Civitanova.
Le prime opere consegnate alla città trasudano mare: pesci, donne galleggianti, sommozzatori, un mare dalle tinte forti e con i segni del passaggio incivile dell’uomo, o dai colori pastello e morbidi con pesci damascati dal colore antico. Un bell’impasto di soggetti pur nei contrasti e già a guardarli sembrano incontrare il cielo.
A sbirciare qualche commento questo primo fine settimana non è stato apprezzato soltanto dalla nostra città ma anche dagli artisti, se uno di loro scrive nel suo profilo fb: “Giornate fantastiche, comprese magnate e simpatia…i cani, la capretta, il chiacchiericcio civitanovese, tutti gli amici che sono passati a trovarci, il sole…Lavorare così sempre”.
“Vedo a colori” proseguirà il prossimo fine settimana 4/5/6 aprile.
