CIVITANOVA, PRIMARIE PD: CERISCIOLI SI CANDIDA COME SINDACO DELLE MARCHE

PRIMARIE PD: CERISCIOLI SI CANDIDA COME SINDACO DELLE MARCHE

Affollata convention al Cosmopolitan di Civitanova Marche con il candidato alle primarie del centrosinistra per la presidenza della Regione Marche, Luca Ceriscioli, che si è ampiamente soffermato sul significato di quello slogan “Sindaco delle Marche”, che ha posto alla base della sua candidatura. Ad aprire la serata Mario Antinori, il quale nel ringraziare il Circolo del PD del luogo per l’organizzazione dell’incontro, ha subito condiviso lo spirito che il candidato intende perseguire e cioè quello del contatto con i sindaci che sono i diretti referenti del territorio. Gli ha fatto seguito, Francesco Fiordomo, sindaco di Recanati, il quale ha ribadito che le primarie “consentono – ha detto – una scelta condivisa da molti”, mentre l’assessore del comune di Matelica, Massimo Montesi, per il quale “i grandi problemi – ha sottolineato – sono rimasti chiusi nel palazzo ed è compito della Regione stare in ascolto con umiltà”. Il sindaco di Belforte del Chienti, Roberto Paoloni, ha fatto cenno al fatto “che siamo qui – ha detto – con grande entusiasmo non per una rivincita, ma per una vincita e la scelta di partire dai sindaci è stata importante”.
Luca Ceriscioli, nell’introdurre la sua presentazione, ha ammesso che stava “attendendo da tempo questo momento – ha subito evidenziato – partendo dal territorio, dalle persone”. Accennando con rispetto all’esperienza dell’altro candidato, Pietro Marcolini, ha sostenuto con decisione che l’assetto istituzionale della Regione è da rinnovare. Riferendosi poi allo slogan “Sindaco delle Marche”, ha sottolineato che il Presidente della Regione deve, come il Sindaco di ogni paese, mettere il cittadino, le imprese, al centro del suo interesse. Ha quindi accennato ad alcuni aspetti sui quali porre la massima attenzione, come quelli riguardanti la macchina organizzativa dell’ente regionale, il recupero della massima sobrietà, la libertà del cambiamento e ha anche accennato a prevedere “un monitor – ha detto testualmente – che possa misurare la trasparenza, in quanto un ente trasparente è un ente giusto”. Altri accenni sono stati quelli della partecipazione, alla quale intende dare una dimensione più ampia, e una forte semplificazione normativa.
C’è stato quindi il saluto del segretario del circolo cittadino, Mirella Franco, la quale ha accennato alla necessità di fare qualcosa “per migliorare la speranza” e che nella nostra Regione, ricca di bellezze culturali e paesaggistiche, ci sono tante barriere da abbattere. Hanno fatto seguito vari interventi di rappresentanti di varie località della Provincia (fra i presenti anche il sindaco di Porto S.Elpidio, Nazareno Francellucci) , nel corso dei quali si sono evidenziati aspetti riguardanti la difesa della costa, il cambiamento culturale della Regione. Fra gli interventi anche quelli del vice sindaco, Giulio Silenzi che ha messo in rilievo il valore della primarie, la necessità di mettere al centro della politica le persone, mentre Galliano Micucci ha sintetizzato in un efficace pensiero il significato dell’avvenimento e cioè la necessità di “rottamare il pessimismo”. (Vittorio De Seriis)
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