CIVITANOVA, PORTE APERTE ALL’EUROPA. INAUGURATA LA SEDE CHE OSPITERA’ L’UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI CAMERINO

“Inizia una splendida avventura e Civitanova ha tutto ciò che serve per lanciare sul mercato nuove idee progettuali che si avvalgano delle risorse messe a disposizione dell’Europa”.
Con queste parole il rettore dell’Università di Camerino, Flavio Corradini, si è rivolto agli studenti che frequenteranno il master di I livello “Politiche, programmi e progettazione europea” organizzato da Unicam, in collaborazione con il Comune di Civitanova Marche che ha messo a disposizione il piano terra della casa studenti-anziani di zona Micheletti. “Ringraziamo l’Amministrazione comunale per questa opportunità – ha detto Corradini. Oggi sono qui per dare il mio personale “in bocca al lupo” a voi studenti e vedrete che faremo grandi cose. Abbiamo scelto Civitanova perché qui c’è uno sviluppo sociale ed imprenditoriale che cresce in maniera significativa, ma è indispensabile dare al territorio anche un segnale europeo e avviare politiche comunitarie. I progetti presentati dall’Italia sono tanti, non pochi come si vorrebbe far credere, ma il problema è che manca la ‘governance’ ed è questo che provoca il più delle volte il mancato accoglimento dei progetti. Come noto, le municipalità non hanno più risorse e bisogna assolutamente e urgentemente guardare con determinazione all’Europa. Noi lavoreremo a stretto contatto con la Giunta di Civitanova per dare supporto alle idee e nuovo slancio alla città e alle sue imprese”.
Gli studenti iscritti (una ventina) arrivano da quattro regioni (oltre alle Marche, l’Umbra, l’Abruzzo, il Lazio).
“La collaborazione con Unicam ci riempie di orgoglio e soddisfazione – ha commentato Corvatta. Grazie allo spessore dell’Ateneo e alla nota qualità didattica dei docenti, possiamo finalmente proporre quanto di più adeguato e corrispondente al nostro territorio ci possa essere, guardando alla new economy e non più alla cultura del passato. E penso a progetti concreti quali il restauro di beni architettonici e al nuovo braccio del porto da dove si potrà ricavare, sfruttando il moto ondoso, l’energia del futuro”.
Per l’Università di Camerino erano presenti anche i docenti Marcello Pierini e Catia Eliana Gentilucci, direttrice del master, mentre per l’Amministrazione comunale hanno portato il loro saluto il presidente del Consiglio Comunale Ivo Costamagna, gli assessori Cecchetti e Balboni, il dirigente Giacomo Saracco e i consiglieri comunali Gismondi, Rossi e l’amministratore delegato dell’Atac Sergio Cognigni.
Anche il presidente Costamagna ha sottolineato l’importanza dell’innovazione e delle tematiche che si studieranno, pensando ad un ufficio che lavorerà appositamente all’acquisizione dei finanziamenti europei.
Il master si svolgerà dal venerdì al sabato, in dieci moduli, fino al prossimo 23 gennaio 2016. Previsti anche stage nelle aziende locali e visite alle sedi di Bruxelles e Strasburgo.
La Unicam è la prima Università in Italia ad avere un dottorato di ricerca su Euro-progettazione.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *