Prende il via a Civitanova Marche e Morrovalle il progetto pilota “Recupero farmaci validi non scaduti” grazie alla Fondazione Banco Farmaceutico onlus in collaborazione con i Comuni di Civitanova Marche e di Morrovalle, di Federfarma Macerata, dell’Ordine dei Farmacisti di Macerata, e con il sostegno del Rotary Club di Civitanova Marche. L’iniziativa vuole essere una risposta alla richiesta di farmaci da parte degli enti caritatevoli che operano sul territorio di Macerata e provincia e che assistono persone in stato di disagio economico e sociale che non hanno la possibilità di acquistare i medicinali, spesso anche quelli con prescrizione medica.
Infatti, nel 2015 i 27 centri di aiuto presenti a Macerata e provincia, tra i quali, Perigeo Ong, varie Caritas diocesane della provincia, Fondazione di Culto e Religione Vaticano II e diverse A.S.P., hanno fatto richiesta alla Fondazione Banco Farmaceutico di oltre 6.530 confezioni di medicinali. Nella regione Marche il fabbisogno del 2015 è stato di 16.483 farmaci, e con la Giornata di Raccolta di febbraio si è riusciti a rispondere con 10.200 confezioni.
Questo nuovo progetto permetterà ai cittadini di Civitanova Marche e di Morrovalle di recarsi, a partire dal 12 ottobre, nelle tre farmacie aderenti con i medicinali validi che non utilizzano più, con non meno di 8 mesi di validità le cui confezioni risultino integre. Dopo il controllo del farmacista sull’integrità e la scadenza, il donatore potrà depositare i medicinali nell’apposito contenitore presente in farmacia.
I farmaci raccolti saranno destinati alla A.S.P. Opera Pia “Antonio Gatti” di Montecosaro in provincia di Macerata.
Le farmacie aderenti dove si potranno al momento consegnare i farmaci sono:
Farmacia Comunale di Morrovalle in via Sandro Pertini 30,
Farmacia Comunale 3 di Civitanova Marche in via Almirante, 6
Farmacia Comunale 5 di Civitanova Marche in via Federico Ginocchi.
Il progetto di recupero farmaci validi non scaduti è già attivo a Milano, Roma, Torino, Varese, Rimini, Mantova e Monza-Brianza e ha permesso di raccogliere un totale di 133.000 confezioni per un valore di oltre 1.700.000 euro.
“Siamo pronti a partire con il nostro progetto – spiega Pierluigi Monteverde delegato territoriale di Banco Farmaceutico a Macerata – in via sperimentale in 3 farmacie, e ci auguriamo di poter estendere la raccolta anche ad altre città della provincia. È un progetto importante, perché oltre a rispondere ancora meglio al bisogno degli enti assistenziali, è un valido strumento per evitare dispendi di risorse e rendere i cittadini parte attiva di un processo virtuoso.”
Corvatta: “E’ con grandissima soddisfazione che, dopo due anni di lavoro e di incontri, diventa operativo nella nostra città il progetto del banco farmaceutico; un’iniziativa che dimostra che non si vuole subire la crisi e il taglio di risorse nella sanità, ma si vuole collaborare per realizzare una sanità migliore. Grazie ai comuni di Civitanova, Morrovalle e alla collaborazione del Rotary e Ordine Farmacisti e Federfarma, la Regione Marche può fregiarsi di uno strumento di civiltà, che unisce il risparmio al concetto solidaristico di fondo. Grazie a chi ha aderito e in anticipo ai cittadini che materialmente doneranno i farmaci al farmacista che poi li vaglierà e utilizzerà per l’ente di riposo di Montecosaro che ospita 52 anziani”.
Montemarani: E’ uno strumento importante, ma solo un primo passo. Ora occorre sensibilizzare i cittadini e far conoscere l’iniziativa che inizierà dal 12 ottobre nelle farmacie. Siamo lieti che il comune di Morrovalle sia parte di questo progetto.
Morettini: è un progetto lungo e laborioso, che vanta una procedura di trasparenza e completa tracciabilità del farmaco grazie alla collaborazione del farmacista che verifica la validità residua di almeno 8 mesi, il prodotto integro e la presenza di confezione originale con foglietto illustrativo.
Il progetto ha tanti vantaggi per la collettività, in termini di risparmio economico e tutela dell’ambiente. Sono esclusi dalla donazione i farmaci contenenti sostanze psicotrope, farmaci ospedalieri e farmaci da conservare a temperature controllate.
———-
