CIVITANOVA-PACIOTTI E LA DELIBERA DELL’INNOMINATO

250px-i_promessi_sposi_-_innominatoCuriosando tra le delibere pubblicate sul sito del Comune di Civitanova Marche, ci siamo imbattuti in una che ha attirato la nostra attenzione perché così riportava: “Atto di citazione in appello signor C.P. provvedimenti”. Immediata la nostra curiosità. Dapprima abbiamo pensato si potesse trattare di Cip e Ciop, i due scoiattolini della Disney, ma poi nonostante il ricorso alle consulenze legali da parte del  Comune sia all’ordine del giorno, abbiamo pensato che gli amministratori non potevano essere arrivati al punto di aprire un contenzioso con i due personaggi animati allora abbiamo pensato fosse una sigla del tipo Contributi Perenni ma non ci convinceva e allora abbiamo deciso di andare a fondo cercando di capire chi era la persona o meglio “l’innominato” che si celava dietro quelle iniziali e del perché di questa scelta. Sinceramente non abbiamo dovuto faticare più di tanto per verificare che il signor C.P altro non era che Cesare Paciotti e che la ditta P. SPA altro non era che la Paciotti SPA sita nella zona industriale di Civitanova. La storia rientra in quelle di ordinaria amministrazione: un contenzioso che vede il Comune opposto alla Paciotti per una multa amministrativa che nel 2008 i vigili urbani avevano elevato e per la quale la Paciotti aveva presentato ricorso al giudice di Pace di Civitanova che si espresse a favore del Comune. Cosa questa che non ha convinto la Paciotti che ha scelto di andare avanti facendo ricorso in secondo grado al tribunale di Civitanova. La storia in se dunque niente di eccezionale se non fosse per quelle iniziali che ritroviamo scritte nella delibera e che hanno fatto sorgere in noi la domanda “spontanea”, come direbbe Antonio Lubrano, del perché non si sia scritto per esteso nome e cognome delle due parti visto che per il comune di Civitanova non si sono usate le iniziali C.C.M. Una modalità che non ha una logica spiegazione in quanto non è riproposta nelle altre delibere del Comune, se non dove figurano famiglie indigenti e dove quindi la privacy è una forma di tutela essenziale. Di fatto per l’imprenditore Paciotti si è adottato un provvedimento ad hoc, creando una discriminazione con altri rispettabili imprenditori come Lino Fornari della Fornarina, Enrico Mari, la famiglia Frontoni dove il comune ha nominato legali per delle cause che hanno visto il loro nome riportato per esteso nelle delibere. Insomma, la solita storia “dei figli e dei figliastri”, un chiaro esempio di timore reverenziale, che alla luce delle dichiarazioni fatte nei giorni scorsi dall’assessore Morresi che si diceva dispiaciuto della vicenda, trova conferma. Sarebbe il caso che l’amministrazione facesse sapere ai cittadini il perché di questa scelta di usare le iniziali e soprattutto chi l’ha deciso.


DELIBERA DELLA GIUNTA COMUNALE N. 604 Del 22-12-10

Oggetto: ATTO DI CITAZIONE IN APPELLO SIGNOR C. P. PROVVEDIMENTI.

L’anno duemiladieci il giorno ventidue del mese di dicembre alle ore 12:00, presso questa Sede Municipale, convocata nei modi di legge, si è riunita la Giunta Comunale per deliberare sulle proposte contenute nell’ordine del giorno unito all’avviso di convocazione.

Dei Signori componenti della Giunta Comunale di questo Comune:

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MOBILI MASSIMO

SINDACO

P

MORRESI CLAUDIO

VICESINDACO

P

NICOLETTI FERDINANDO

ASSESSORE

P

CARASSAI ERMANNO

ASSESSORE

P

PERUGINI ALFREDO

ASSESSORE

P

MARZETTI SERGIO

ASSESSORE

A

CANALE MAURO

ASSESSORE

A

CIARAPICA FABRIZIO

ASSESSORE

P

SQUADRONI SILVIA

ASSESSORE

P

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ne risultano presenti n. 7 e assenti n. 2.

Assume la presidenza MOBILI MASSIMO in qualità di SINDACO assistito dal V. Segretario CAMPANARI DOTT.SSA ALBERTINA

Il Presidente, accertato il numero legale, dichiara aperta la seduta ed invita la Giunta Comunale ad esaminare e ad assumere le proprie determinazioni sulla proposta di deliberazione indicata in oggetto.

Soggetta a controllo N

Comunicazione Prefettura N

Immediatamente eseguibile S

Soggetta a ratifica N

LA GIUNTA

PREMESSO CHE:

– in data 05.11.2010 è stato notificato a questa Amministrazione Comunale l’atto di citazione in appello dinanzi al Tribunale di Macerata, Sezione distaccata di Civitanova Marche, avverso la sentenza n. 115/2010, con la quale il Giudice di Pace di Civitanova Marche, ha definitivamente pronunciato nella causa civile n. 872/09 promossa dal Sig. P. C., avverso una sanzione amministrativa con la quale gli veniva ingiunto il pagamento in solido con la ditta P. SPA di una sanzione pecuniaria conseguente all’asserita violazione degli artt. 8 c. 1 e 22 c1 e c. 6 del D. Lgs. 114/98;

VISTA la relazione con la quale il Dirigente del Settore IV, Dott. Passarelli, consiglia la costituzione in giudizio per difendere le ragioni dell’Ente, già prospettate nel giudizio di I° grado;

RITENUTO, pertanto, opportuno costituirsi nel suddetto giudizio per la difesa degli interessi dell’Ente;

PRECISATO CHE con successivo atto dirigenziale si provvederà all’individuazione e alla nomina del Legale e all’impegno di spesa per le competenze professionali;

VISTO il parere favorevole del Responsabile del Servizio, in ordine alla regolarità tecnica, ex art. 49, comma 1^ del D.Lgs. 18.08.2000 n. 267;

ACCERTATO che il Responsabile del Servizio finanziario ha dichiarato che non necessita nè il parere di regolarità contabile nè l’attestazione finanziaria in quanto la proposta non comporta impegno di spesa.

RITENUTO per l’urgenza dover dare immediata esecuzione alla presente deliberazione ai sensi dell’art. 134, comma 4, del D.Lgs. 18.08.2000 n. 267;

Con voti favorevoli unanimi espressi per alzata di mano;

DELIBERA

– di costituirsi nel giudizio promosso dal Sig. P. C. e dalla ditta P. SPA dinanzi al Tribunale di Macerata, Sezione distaccata di Civitanova Marche, con atto di citazione in appello, avverso la sentenza del Giudice di Pace n. 115/10, descritta in premessa;

– di dare atto che compete al Dirigente del Servizio, Dott. Giacomo Saracco, l’attuazione del presente provvedimento, nonchè l’adozione di specifica determinazione dirigenziale per la nomina del Legale e l’impegno di spesa;

– di autorizzare il Sindaco pro-tempore a conferire all’Avvocato apposita delega nei modi di legge;

– di dichiarare il presente atto immediatamente eseguibile ai sensi dell’art. 134, comma 4 del D.Lgs 267/2000.

BD/ae

Il presente verbale viene letto, approvato e sottoscritto.

V. Segretario Il Presidente

CAMPANARI DOTT.SSA ALBERTINA MOBILI MASSIMO

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CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE

Il sottoscritto Segretario Generale certifica che copia della presente deliberazione è stata pubblicata all’Albo Pretorio di questo Comune dal giorno 03-01-11 con prot. n. dei Messi e vi rimarrà per quindici giorni consecutivi, ai sensi dell’art.124 del D.Lgs. 18.8.2000, n.267.

Civitanova Marche, li 03-01-11

Segretario Generale
MOROSI DOTT.SERGIO

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