CIVITANOVA, LA PROPAGANDA DEL QUAD TRA I BAGNANTI DELLA DOMENICA

Fece il giro del mondo, lo ricorderete, l’immagine scattata da un drone che immortala un uomo su un lettino in una spiaggia deserta che viene raggiunto dalle forze dell’ordine a bordo di due quad. Era la spiaggia di Rimini, era aprile, era la quarantena. La foto, pubblicata dal Comune di Rimini per dimostrare il lavoro di controllo della polizia locale, fu condivisa anche dalla BBC e raccolse migliaia di commenti: “Sta facendo distanziamento sociale”, scrissero con ironia.

Un litorale completamente vuoto e l’esigenza di raggiungere un luogo impraticabile con altri mezzi giustifica e fa comprendere l’uso di un veicolo come il quad, con ruote larghe e a trazione integrale, atto a muoversi come un fuoristrada. Va ricordato che è vietato ai comuni mortali accedere alla spiaggia con un veicolo a motore, si rischiano multe salatissime.

A Civitanova non si sono ispirati a queste immagini: l’acquisto di un quad è stato deliberato con largo anticipo, nell’agosto 2019. È arrivato usato da Tolentino per la somma di 10 mila euro ed è entrato in azione, per far pratica, ad aprile, beccando giusto un paio di persone che se ne stava placidamente nella spiaggia deserta pur essendo vietato per l’ordinanza di chiusura.

L’assessore Cognigni, che ha voluto fortemente dotare i vigili di questo mezzo, sostiene che possa rappresentare un deterrente per i piccoli furti sotto gli ombrelloni. Più che un veicolo a quattro ruote forse sarebbero più deterrenti quattro gambe di vigili che passeggiano sulla spiaggia.

Ora che la stagione balneare si è avviata a pieno regime vi sarà capitato di spostare un lembo di asciugamano per non essere schiacciati da un quad che passa per la spiaggia, per di più diffondendo una insopportabile puzza di carburante. O avrete guardato la vastità del mare azzurro distesi accanto alle quattro ruote del quad fermo proprio lì accanto a voi, che vigila e controlla. Perché il quad a Civitanova non gira in una spiaggia deserta ma nella spiaggia domenicale che fortunatamente è tornata a essere piena di persone, piena di bambini che scorrazzano, che entrano ed escono dall’acqua, mentre il quad si lancia proprio sul bagnasciuga, mettendo inevitabilmente a rischio l’incolumità dei bagnanti.

In Sardegna, per guardarsi intorno, il sindacato dei balneari, in collaborazione con la Capitaneria di porto e la Guardia costiera, ha aggiunto il quad tra i mezzi di soccorso in spiaggia, ha istituito quindi l’ambulanza-quad, proprio per la facilità con cui può arrivare anche in luoghi impervi e difficilmente raggiungibili con altri mezzi.

Per cogliere le differenze tra necessità e superfluo, tra sicurezza e propaganda.



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