Riceve due provvedimenti disciplinari e li contesta facendo causa al Comune.
La notizia è emersa a seguito della pubblicazione della delibera con cui l’amministrazione comunale di Civitanova, sentito il parere favorevole del segretario generale Sergio Morosi, ha scelto di costituirsi in giudizio.
Il dipendente, di cui si conoscono solo le iniziali (G.V.), ha subìto i due provvedimenti disciplinari il 22 dicembre 2018 e il 2 aprile 2019, ma ritenendoli illegittimi si è rivolto al giudice, presso la sezione del lavoro del Tribunale di Macerata, per ottenere l’annullamento di entrambi e la condanna del Comune al risarcimento economico del danno subito.
Il suo ricorso è giunto in Comune lo scorso 13 settembre e ora la giunta ha affidato la difesa dell’ente a Elisa De Feis, avvocata civitanovese, per un compenso di € 4956.
I dipendenti pubblici alla stipula del contratto ricevono un codice di comportamento a cui attenersi. L’ente a sua volta può avvalersi di provvedimenti disciplinari nei confronti dei dipendenti qualora questi non si conformino a questo codice di condotta. In casi estremi il provvedimento può portare anche al licenziamento.
L’udienza, che vedrà contrapposti il dipendente G.V. e il Comune di Civitanova, è stata fissata a Macerata il prossimo 4 febbraio 2020.
CIVITANOVA, DIPENDENTE FA CAUSA AL COMUNE
