Preceduto da non poche polemiche nei mesi scorsi a causa della partecipazione di esponenti politici che poi hanno rinunciato a partecipare alle prove, amministratori, parenti di dirigenti comunali e dipendenti, il concorso per il posto a tempo determinato al servizio anagrafe di Palazzo Sforza, vede nella graduatoria prima in classifica la segretaria del sindaco Mobili Miriangela Vitriani. Il concorso inoltre, era stato oggetto di critiche oltre che per i nomi dei partecipanti anche per i criteri di valutazione adottati che attribuivano maggiore importanza ai titoli di servizio presso amministrazioni pubbliche (addirittura 5 punti in più a chi aveva lavorato già presso una pubblica amministrazione) rispetto ai titoli di studio e cultura. Come a dire si privilegia chi già lavora in Comune a danno di chi magari ha fatto un percorso di studi più idoneo. 19 i candidati ammessi all’orale e giudicati dalla commissione presieduta dal segretario comunale Sergio Morosi.