Un’avvocatessa di Civitanova N.P. è stata condannata a due mesi e venti giorni di reclusione e una multa di duecento euro perché ritenuta responsabile di appropriazione indebita aggravata. Secondo l’accusa, l’avvocato non avrebbe restituito alla sua cliente, nel momento in cui questa aveva deciso di rivolgersi ad un altro legale, la documentazione che riguardava il suo caso.
La donna era rimasta vittima di un infortunio all’interno del cimitero di Macerata. La difesa della professionista aveva chiesto l’assoluzione in quanto l’avvocato non era tenuta a rendere conto della documentazione alla cliente dopo tre anni dall’estinzione dell’incarico.
Ora si attendono le motivazioni della sentenza per vedere se N.P. presenterà ricorso.
CIVITANOVA, AVVOCATESSA NON RICONSEGNA LA DOCUMENTAZIONE ALLA CLIENTE E IL GIUDICE LA CONDANNA
———-
