E’ di Macerata una delle due persone denunciate dalla polizia postale di Genova per molestie e corruzione di minore perché accusate di aver chattato con una bambina di otto anni, inducendola a compiere atti sessuali su se stessa. L’episodio, del luglio 2009, che vede coinvolto anche un uomo di Bolzano, sarebbe avvenuto nel levante ligure. Ad accorgersi di ciò che stava accadendo è stato il padre della bambina, che ha subito segnalato il fatto alla polizia postale. Le indagini hanno portato all’identificazione dei due in base all’indirizzo di posta elettronica. Entrambi avrebbero chattato con la ragazzina dai computer dei rispettivi uffici. Sentiti dalla polizia pare non abbiano negato, riferendo che non pensavano si trattasse di una bambina. Le indagini della polizia postale proseguono per un approfondimento.