Alcuni mesi fa, a Civitanova marche veniva perpetrata una tentata rapina ai danni di una signora 46enne residente in provincia di Ascoli Piceno all’interno del parcheggio ove sono presenti i supermercati “Eurospin” e “Acqua e Sapone” siti in via Fontanella. Nella circostanza la signora era giunta a bordo della sua autovettura unitamente ad un’altra donna la quale era scesa dall’autovettura per andare a prelevare un carrello della spesa collocato nell’apposito box poco distante. A quel punto, era giunta una persona a bordo di uno scooter che parcheggiava di fianco dell’autovettura. Dal motoveicolo scendeva un uomo, del quale la signora fornirà piu’ avanti una dettagliata descrizione, il quale apriva repentinamente lo sportello dell’autovettura in argomento e cercando di togliere un orologio Rolex al polso della vittima, la percuoteva ingaggiando con la medesima una colluttazione.
Alle grida d’aiuto della 46enne, la donna che era con lei che era appena scesa dall’auto, sentendo le grida di aiuto, correva in suo soccorso venendo colpita violentemente con una gomitata dal rapinatore. Vista la resistenza delle due donne e l’avvicinarsi di altri avventori dagli esercizi pubblici vicini, il malvivente desisteva dal suo intento criminoso guadagnando la fuga con il mezzo con cui era sopraggiunto, sulla cui targa era stato apposto un cartone per occultarla. Dopo il fatto, la vittima presentavadenuncia presso gli Uffici del Commissariato di P.S. di Civitanova Marche unitamente al certificato medico con 15 giorni di prognosi per le percosse subite a seguito della tentata rapina.
Gli uomini della Sezione Anticrimine di quel presidio di Polizia diretto dal Vice Questore Aggiunto Dott. Ciro DE LUCA, dopo mirate indagini e valutate anche le descrizioni fornite dalle due donne nonché riscontrato il comportamento goffo e la poca esperienza dell’autore del reato, grazie alla perfetta conoscenza del territorio e dei personaggi potenzialmente pericolosi che vi orbitano, focalizzavano immediatamente l’attenzione su di un pregiudicato tossicodipendente locale che veniva identificato per un 38enne residente in città, la cui persona veniva immediatamente riconosciuta dalla vittima alla quale veniva mostrata in fotografia. Peraltro la donna, avendo visto l’uomo in viso nel corso della colluttazione, lo aveva anche incontrato nei giorni scorsi mentre passeggiava nei pressi del Lungomare Piermanni.
A seguito di tale attività investigativa, nei confronti dell’uomo è stato emesso da parte della Procura della Repubblica di Macerata un provvedimento di conclusione delle indagini preliminari e contestuale avviso di garanzia, per i reati di tentata rapina aggravata e lesioni aggravate commessi ai danni della 46enne.