“Sconcerto e rabbia fra i residenti di Piane di Chienti quando dal nostro Punto Informativo abbiamo distribuito materiale e parlato del progetto di costruzione di una Centrale Elettrica a biomnasse di 4.6 kWe di energia prodotta che sarà venduta all’Enel. Rabbia perché la zona Piane di Chienti ha subito e sta subendo una vera e propria aggressione ambientale con ripercussioni sull’acqua, sull’aria e sul suolo.” Così l’associazione ambientalista Citt@verde spiega la propria contrarietà all’impianto. “Sono ancora vivi i danni provocati e che persistono dell’inquinamento della Falda Idrica da solventi cancerogeni .Una falda idrica ancora dopo 20 anni aldilà delle promesse elettorali ancora da bonificare. Sono vivi i disagi per gli odori e la presenza nell’aria di solventi emessi da aziende chimiche del posto. I residenti sanno bene che la qualità dell’aria della zona non è stata mai accuratamente e periodicamente monitorata. I residenti sanno bene che è in arrivo sempre in zona la Piastra Logistica della Quadrilatero e la rabbia aumenta quando si sa che decine di Capannoni in zona sono sfitti, i trasporti in crisi e che comunque ogni media agenzia di Autotrasporto merci ha in sede locali per lo stoccaggio merci.” Dall’Associazione pronta una stoccata all’Amministrazione Comunale: “ i nostri amministratori sapevano della presentazione del progetto depositato in Comune e Provincia il 4 maggio 2011 e sono stati zitti.”
“Non siamo davanti ad una Centrale a Biomasse interna ad una “Filiera di produttori agricoli di zona” che produce energia elettrica per autoconsumo alimentandosi con scarti di lavorazione -dicono dall’Associazione-, questa è una centrale si alimenterà con Olio di Palma e che “venderà” energia elettrica all’Enel. Una Centrale che se verrà realizzata sorgerà a poche decine di metri da tante abitazioni ad aziende di allevamento bovino, di agriturismi, ecc. Cosa ne pensa il Sindaco Mobili? Farà opposizione a questa Centrale? il Consiglio Comunale permetterà che questo avvenga? I cittadini pretendono risposte chiare.” Citt@verde ha poi invitato due candidati Presidenti alla Provincia Capponi e Pettinari ad essere presenti in zona perchè la Provincia ha competenze esclusive su questo problema. “Entrambi non si sono fatti vedere. Speriamo -concludono dall’Associazione- che si facciano sentire. Intanto noi con i cittadini costituiremo un COMITATO di DIFESA Ambientale e della Salute.
