La Squadra mobile di Macerata ha scoperto in città un appartamento affittato da un cittadino cinese nel quale si prostituiva una sua connazionale di 42 anni, clandestina. Lo sfruttatore, al momento ricercato, le aveva dato in dotazione un telefonino per contattare i clienti, e si faceva vivo solo di tanto in tanto, per riscuotere la sua parte di guadagni. L’appartamento era in condizioni igienico-sanitarie pessime, anche per via di lavori di manutenzione degli scarichi. La donna, che non ha documenti di identità, verrà espulsa.