L’avvio di stagione è stato difficile, con Civitanova costretta a cinque sconfitte consecutive:Gorizia, Vicenza, Lecco, Cagliari, Reggiana. Ma le prestazioni dei rossoblù non sono mai mancate, il gruppo è unito e la volontà di affermarsi in A2 non è mai venuta meno. Questo fa ben sperare per il futuro e ha dato sempre più consapevolezza ai rossoblù, che in queste due settimane di riposo (causa campionati del Mondo in Thailandia) avranno la possibilità di recuperare forze ed energie fisiche.
Uno dei tanti volti nuovi di questa stagione è il portiere Lorenzo Beltrami, ex numero uno del Grifo Caminetti Calcio a 5, classe ’84. Lorenzo è all’esordio in serie A2 e prima del Grifo, ha vissute importanti esperienze con Virtus Gualdo e Montecastelli. Proprio l’estremo difensore si racconta e descrive come, insieme ai compagni, ha vissuto questo primo periodo in rossoblù.
Ciao Lorenzo. Come giudichi personalmente questo iniziale periodo di ambientamento, dove tutto è nuovo:città, squadra, categoria “Mi sono trovato molto bene con i nuovi compagni, tutti hanno una gran voglia di lavorare sul campo e dimostrare di poter far parte di questa categoria e dire la loro. La società è sempre presente e cerca costantemente di dare il massimo e non farci mancare niente, tutti dal primo all’ultimo si dedicano anima e cuore a questa squadra. Per quanto riguarda la categoria, personalmente ho notato la differenza, così come il resto della squadra (tutti o quasi esordienti ndr). Ma ci siamo ambientati abbastanza bene, ci rimangono da limare quegli errori che, a questi livelli, si pagano caro; mentre in serie B probabilmente sarebbero passati in sordina. Ma stiamo parlando di avversari di assoluto livello, grandi giocatori che, alla prima occasione, possono punirti”.
La squadra è ultima in classifica con zero punti, ma in forte crescita e con un gruppo splendido. Che impressioni hai avuto te in queste prime gare di campionato? “La squadra è nettamente in crescita; nelle ultime due gare infatti, contro due formazioni quotate per l’accesso ai play off, siamo rimasti in partita fino agli ultimi secondi. A detta di molti meritando anche molto di più, considerando anche i legni (5 in due partite) che ci hanno limitato nel punteggio, oltre un pò di imprecisione sottoporta, che sono convinto diventerà presto un brutto ricordo. Il morale è comunque ottimo, perchè già sapevamo che queste prime cinque giornate sarebbero state molto difficili, non ci resta che continuare a lavorare come fatto fin’ora sperando che i risultati ci sorridano sin dalla prossima sfida interna contro Villorba. Siamo consapevoli di non essere inferiori a nessuno e di aver pagato, finora, l’inesperienza. Ma siamo ben attrezzati per la salvezza e sono convinto che già dalla prossima gara potremo raccogliere i primi frutti del nostro lavoro”.
