CADE MENTRE FA LA SPESA, PER LEI MAXI RISARCIMENTO DI 50MILA EURO

Ha ottenuto un risarcimento di 50mila euro, dopo essersi fatta male mentre stava facendo la spesa in un supermercato. La donna, residente a Civitanova, ha inciampato su un bancale che sporgeva di circa 20 centimetri ed è caduta a terra riportando lesioni oltre che ad un danno permanente a una spalla e a un braccio. Si è dunque rivolta ad uno studio legale, Formica & associati, facendo causa alla società titolare del supermercato per ottenere il risarcimento dei danni subiti. Il tribunale di Macerata ha condannato la società accogliendo la tesi della difesa e cioè che “la controversia in valutazione è inquadrabile nella fattispecie disciplinata dall’articolo 2051 codice civile he prevede la responsabilità del custode, salvo che questi non provi il caso fortuito. Gli elementi fattuali sopra rappresentati sono idonei, per quanto di ragione, a fondare la pretesa risarcitoria, dovendosi, in mancanza di circostanze che escludano la responsabilità del convenuto (il responsabile della società, ndr), ritenere che S.C. sia rovinata a terra per la presenza di un ingombro sporgente, posto in basso a terra e di cui l’avventore intento a guardare i prodotti esposti in alto potrebbe non accorgersi, costituendo così tale fatto anche un’insidia”.