CADAVERE IN ACQUA, L’AUTOPSIA STABILICHE CHE NON SI È TRATTATO DI MORTE VIOLENTA

Escula la morte violenta per l’uomo il cui cadavere è stato ritrovato in mare al largo di Potenza Picena.
Ad effettuare l’autopsia, circa due ore, il medico legale dottor Tombolini e il tossicologo forense dottor Froldi.

L’uomo dovrebbe avere sui 50 anni ma non si è riusciti a stabilire l’identità.

I risultati dell’esame autoptico farebbero risalire il decesso ad un infarto. Il cadavere era in acqua da circa 15 giorni.

I carabinieri stanno cercando di verificare se si tratta di un uomo scomparso nell’entroterra maceratese.

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