CADAVERE CARBONIZZATO, SARCHIE’ COLPITO ALLA TESTA CON UN COLPO D’ARMA DA FUOCO

E’ stato vittima di una vera e propria esecuzione Pietro Sarchiè, il commerciante di pesce 62enne, originario di Porto San Giorgio ma da tempo residente a San Benedetto del Tronto, scomparso il 18 giugno e ritrovato cadavere ieri nelle campagne di San Severino Marche.
Sembra infatti che l’uomo abbia un foro provocato da un colpo d’arma da fuoco alla testa. Anche le modalità dell’occultamento e il tentativo di bruciare i resti fanno pensare a qualcosa di più di una rapina.

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