E’ record per Fabio Bottiglieri, ma di bocciature. Con quella delle Regionali e’ poker di flop per il pentastellato. Bottiglieri, è il capo del movimento 5 stelle, tra i grillini si distingue per la violenza della polemica e per la saccenza con cui si muove e la sua attività principale sembra essere la caccia alla poltrona. Infatti, si e’ presentato alle Comunali del 2012 (bocciato), alle Politiche del 2013 (bocciato), alle Europee del 2014 (bocciato) e alle Regionali 2015 (bocciato).
Le sue performance appaiono imbarazzanti anche perché inversamente proporzionali al trend del partito. Infatti, anche quando il M5S va a gonfie vele, lui perde.
In questa tornata delle Regionali il M5S raccoglie a Civitanova 2516 voti di lista, ma Bottiglieri raccatta appena 490 preferenze (solo il 19,47% dei suoi elettori gli ha dato fiducia scrivendo il suo nome) e questo e’ il segno di poco radicamento sul territorio. Tanto per fare un raffronto, Francesco Micucci, eletto consigliere regionale nel Pd a Civitanova, ha conquistato 1593 preferenze su 3896 voti di lista (il 40,88%) o Piero Gismondi che ha ottenuto 730 preferenze su 1150 voti, (ben il 63,47%). Bottiglieri anche con i voti arrivati da tutta la provincia non spicca il volo e si ferma a 798 preferenze, risultato che lo inchioda al terzo posto, fuori dal consiglio regionale, doppiato da Sandro Bisonni (1368) e dietro Michela Carota (1056). Bocciato nonostante il M5S sia il secondo partito in città (19,26%) dopo il Pd (29,82%). Gli era successo anche alle Amministrative del maggio 2012, quanto non era riuscito ad entrare in consiglio comunale. Idem l’anno dopo, alle Politiche del febbraio 2013 con i grillini primo partito a Civitanova (32,46%) e Bottiglieri non eletto al Senato. Stesso copione alle Europee dell’aprile 2014 coi i 5 Stelle al 27,47% in città e lui ancora una volta non eletto. In un partito normale, davanti a certi tonfi, si aprirebbe la discussione sulla necessita’ di scegliere un candidato credibile invece che un personaggio in cerca d’autore, maestro più nel dileggio dell’avversario e nella creazione di falsi scandali che in altro. Un atteggiamento che non ha pagato, apprezzato forse da faziosi attivisti ma non dai civitanovesi. Che non solo puniscono Bottiglieri ma anche il movimento. Il prossimo appuntamento elettorale in calendario sono le Amministrative del 2017. E chissà se Bottiglieri sarà ancora a caccia di poltrone…
Robespierre
Risultati M5S
Comunali 2012: 10,79% (1079 voti)
Politiche 2013: 32,46% (7195 voti)
Europee 2014: 27,47% (4.864 voti)
Regionali 2015 : 19,26% (2516 voti)


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