BORGO MARINARO, COGNIGNI INTERROGA IL PALAZZO

cognigniSergio Cognigni, consigliere comunale del Pd “interroga” il presidente del Consiglio Comunale, il Sindaco e l’Assessore Lavori Pubblici. “Premesso che, da diversi lustri, innumerevoli interrogazioni di consiglieri, petizioni di comitati spontanei, segnalazioni di singoli cittadini hanno sollecitato questa amministrazione affinché prendesse misure concrete per dare un’immagine, almeno nei limiti del decoro, al quadrilatero più critico del Borgo Marinaro compreso tra il “salotto buono” di Corso Umberto I° a Ovest, Corso Dalmazia a Est, il Vialetto Nord di Piazza XX Settembre e Via Lauro Rossi, nello specifico Via Nave, Via Carena, Via Conchiglia ( c.d. VIA SHANGAI, Via Lido. Premesso che sia il buon senso, che la consapevolezza di una critica situazione finanziaria non ci consentono di pretendere una ristrutturazione integrale dell’intero comparto. Convinto che il rispetto, sia nei confronti dei cittadini che hanno firmato l’ennesima petizione, sia dei residenti tutti, obbliga l’amministrazione a dare una risposta urgente, che preveda tempi certi e la definizione di un cronoprogramma di interventi, pur se minimali; letteralmente immaginerei un vero e proprio colpo di scopa. Per questo chiedo:
1.Quando si potrebbero immaginare su queste quattro vie una “SPOLVERATA DI ASFALTO”. (Escludendo i primi 100/150 metri di Via Conchiglia, fino alla piazzetta, per i quali ci si dice è pronto un intervento radicale)
2. Quando si potrebbero eliminare le erbacce che sono nate spontanee su tutta la zona.
3. Quando si potrebbero mettere in sicurezza i vari tombini sconnessi e pericolosi per l’ incolumità pubblica.
4. Quando si potrebbero applicare delle semplicissime e economiche grate a protezione dei vari scoli fognari a cielo aperto, per impedire passeggiate, non solo notturne, di ratti e scarafaggi.
5. Quando è intenzione di questa amministrazione obbligare i proprietari delle varie costruzione in evidente stato di degrado affinché provvedano a sanificare i luoghi e a recintarli come previsto dalle norme. Qualora non ottemperassero è dovere dll’amministrazione sostituirsi agli stessi presentando poi loro il conto. All’inizio di Via Nave si può verificare la veridicità delle mie affermazioni, per poi scendere sulla stessa via fino all’intersezione con Via Duca degli Abruzzi, passando poi in Via Conchiglia all’intersezione con Vicolo Venere e così per una decina
di altre situazioni altamente critiche e pericolose. Qualche amministrazione, in simili situazioni, dopo aver adeguatamente bonificato, ha coperto provvisoriamente le strutture diroccate con pannelli, che ha fatto dipingere a writers locali con una gioiosa giornata di festa”.

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