BILANCIO CONSUNTIVO 2015: MENO DEBITI, MENO TASSE, MENO EVASIONI, 838 MILA EURO DI AVANZO

L’amministrazione comunale chiude il bilancio 2015 con un avanzo di amministrazione di 883 mila euro. Una somma rilevante immediatamente disponibile per il capitolo investimenti e che verrà utilizzata per finanziare alcuni interventi, su tutti la ristrutturazione di Porta Marina per un importo di 330 mila euro e la sistemazione dell’asfalto del litorale sud (ridotto molto male) per una spesa di 200 mila euro. Il saldo positivo verrà utilizzato anche per manutenzioni di altre strade in città e per completare l’installazione delle telecamere di sicurezza. E’ l’assessore alle finanze Giulio Silenzi a illustrare le dinamiche del bilancio. “Questo consuntivo – dice – ha risultanze molto positive, le più positive degli ultimi anni ed e’ frutto di scelte virtuose che ci hanno permesso di abbassare le tasse, quelle sui rifiuti LA TARI e la TASI. E’ un’azione di risanamento che parte dal 2012”. Il riferimento è anche all’indebitamento ereditato dalle passate amministrazioni di 63 milioni di euro, la somma di mutui e rate a rimborso che gravava sulle spalle di Palazzo Sforza. “Con quel debito – aggiunge Silenzi – non si potevano fare mutui e in questi quattro anni abbiamo amministrato senza poter fare un solo euro di investimento con mutuo. Non era mai successo ed e’ stato molto difficoltoso ma nel consuntivo del 2015 abbiamo diminuito di altri 2,6 milioni di euro l’indebitamento del Comune che oggi è sceso a 50 milioni, ben tredici milioni di debito in meno di quanto abbiano trovato appena insediati”. Silenzi traccia le principali caratteristiche dei conti 2015 insieme al dirigente dell’Ufficio Finanze, Marco Passarelli, e con Guido Frinconi, commercialista e collaboratore volontario dell’assessore. Tra gli aspetti decisivi per il risanamento, la ripulitura dal bilancio dei residui attivi, crediti ormai inesigibili, e l’azzeramento delle anticipazioni di cassa. Per interessi passivi da anticipazione il Comune non spende nulla a differenza di altre amministrazioni che hanno speso decine di migliaia di euro.
Inoltre si e’ sviluppato un importante risultato sul fronte dell’evasione contributiva dove gli accertamenti hanno superato la previsione e tra recupero Imu, Ici, Tari, Tarsu, si arriva alla considerevole cifra di 768 mila euro in un solo anno. Il bilancio verrà portato in consiglio comunale a fine maggio corredato del parere favorevole dei revisori dei conti.