BATTUTA VERONA IN TRE SET: LA LUBE CIVITANOVA RESTA IMBATTUTA E CONQUISTA LA VETTA DELLA CLASSIFICA

La Cucine Lube Banca Marche Civitanova non vuole fermarsi più. I biancorossi di Gianlorenzo Blengini battono Verona con un secco 3-0 (25-22, 25-21, 25-20) conquistando l’ottava vittoria in altrettante gare disputate, la sesta nella SuperLega UnipolSai la cui classifica da stasera vede i marchigiani da soli in vetta con un punto di vantaggio su Modena, oggi sconfitta al tie break a Trento.
Gara equilibrata soltanto nel primo set, quella dell’Eurosuole Forum di Civitanova Marche, che prima del fischio d’inizio ha tributato un lunghissimo applauso alla memoria del compianto giornalista Adelio Pistelli, scomparso giovedì scorso (il capitano dei marchigiani Ivan Miljkovic ha depositato un mazzo di fiori sulla postazione che solitamente occupava in tribuna stampa).
Nel parziale d’apertura Verona riesce a riaprire i giochi quando la Cucine Lube Banca Marche, avanti 17-11 con le battute di Miljkovic ed i muri di Stankovic (2) e Christenson (1), sembrava aver già chiuso la pratica. Parità a quota 21 con Uros Kovacevic gran protagonista sia a muro che sulle schiacciate, e Spirito al palleggio al posto di Baranowicz, costretto ad uscire da problemi alla schiena. Nel finale, in cui tra i cucinieri si vedono in campo Cebulj e Cester (decisivo il suo servizio), è ancora Miljkovic (13 punti totali) a trovare le giocate che consentiranno ai suoi di chiudere sul 25-22.
I marchigiani viaggiano sul velluto nel secondo set, strappando applausi a più riprese con le difese di Grebennikov e Parodi (il francese viene votato Mvp), che sul 13-11 consentono al sempre ottimo Christenson di piazzare il muro della fuga, sul 14-11. Giani richiama in campo Baranowicz per Spirito, ma non basta per far rialzare la testa alla Calzedonia, che continua a regalare tanto (9 errori punto) al cospetto di una Lube che dal canto suo, con la vistosa tranquillità con cui riesce a stare in campo, lima al massimo gli errori, ruota costantemente le sue bocche di fuoco sia in fase di cambio palla che di contrattacco, e mette in vetrina un Juantorena in crescita esponenziale rispetto al set d’apertura (7 punti nel set, 16 totali nella gara, di cui è stato top scorer). E’ lui a fissare il 2-0 mettendo a terra il pallone del 25-21.
Il terzo set, che vede Giani provare la carta Lecat per Sander, a un certo punto sembra addirittura una passerella per la Cucine Lube Banca Marche: aggressiva al servizio, concreta a muro, quasi perfetta e in vantaggio 14-7. Poi il tentativo di rimonta di Verona, che si ferma però sul 14-16 (di nuovo Cester e Cebulj in campo tra i padroni di casa). Gli scaligeri sono alla seconda sconfitta stagionale, dopo quella rimediata in casa con Modena alla seconda giornata.

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