Dopo 6 sconfitte consecutive, 9 nelle ultime 10 partite giocate, parlare di sfortuna potrebbe sembrare una forzatura. Di certo, però, da almeno un mese a questa parte non c’è settimana nella quale la preparazione in vista del weekend non sia bloccata da intoppi di vario genere.
A farla da padrona, in casa Naturino, è l’influenza questa settimana. Le prime avvisaglie si erano avute nel fine settimana scorso, quando la febbre aveva colpito Fabi, che nonostante tutto era sceso regolarmente in campo domenica contro Castelfiorentino. Negli ultimi giorni è scoppiata una vera e propria epidemia, che ha messo ko Caldarelli, Boffini e Tessitore, nonché il vice di coach Rossi Mazzalupi. Una situazione critica, soprattutto perché impedisce alla squadra di allenarsi al meglio, stanti anche gli acciacchi dei giovani Sbrancia e Arbuatti. Da qualche giorno si è aggregato alla squadra anche Fabio Lovatti, play-guardia da Porto San Giorgio free agent da inizio anno dopo aver trascorso la scorsa stagione in Dna a San Severo. Soldi in cassa ce ne sono pochi, difficile che venga tesserato, per ora si allenerà con la squadra per aiutarla almeno ad arrivare a 10 effettivi. Intanto si avvicina la sfida di sabato sera (ore 21) contro la Tramec Cento dell’ex Simone Di Trani. Gli emiliani, dopo una brutta partenza, sono ora in piena zona playoff, dopo una striscia di 5 vittorie consecutive stoppatasi sabato scorso a Firenze ma propiziata in larga parte dalle prestazioni in crescita del play-guardia due anni fa a Civitanova (e attuale capocannoniere del girone con 19,7 punti a partita) e degli innesti a stagione in corso Bona e Agusto. In settimana, poi, è stato ceduto a Castenaso (C regionale) il playmaker Chiusolo, che nelle ultime settimane era finito stabilmente fuori dai 10. Inutile rimarcare l’importanza del match per gli aquilotti, con alle spalle un Costone Siena che nonostante gli infortuni ha battuto un colpo 2 settimane fa sconfiggendo a domicilio Senigallia. Ogni errore, in questa fase, può costare carissimo.
