Addio salvezza diretta per la Naturino Sapore di Mare. I biancoblu danno vita ad una partita bruttissima contro la Fiorese Bassano, che esulta grazie soprattutto ad uno stratosferico Antrops (24 punti e 8 rimbalzi). La Naturino, priva del solo Frascione, paga i tantissimi errori in attacco ed il gran numero di rimbalzi offensivi concessi (16) e vede ridursi al lumicino le possibilità di raggiungere la salvezza diretta, che resta lontana 4 punti ma con sole 3 partite da disputare. Dopo il minuto di silenzio per le morti del giocatore del Livorno Morosini e del padre del consigliere federale Fip Pino Rutolini, via al match con Cervellini che premia con il quintetto Principi e Foresi, in netta crescita nelle ultime uscite prepasquali. Baldoni scalda subito la mano con 7 punti filati che trafiggono la zona 2-3 di inizio gara dei veneti (9-4 dopo 4’ di gioco). Qualche imprecisione in attacco fa da contraltare all’ottima difesa e proibisce ai biancoblu di spiccare il volo. Così Bassano non solo tiene botta, ma addirittura sorpassa sul finire del quarto (13-14 al 9’). Al primo riposo, però, si va con la Naturino avanti di 2 (18-16). Nel secondo quarto torna a vedersi Cernivani, che con 5 punti tiene a galla la Naturino nel miglior momento della Fiorese. Gli ospiti sorpassano ed allungano fino al +3 con un Antrops in gran spolvero (26-29 al 16’), ma i tanti errori da ambo le parti tengono la gara in equilibrio. Un tecnico ad un Temperini fuori partita nei primi 20 minuti dà a Bassano due possessi di vantaggio (28-32 al 18’). Due liberi di Cernivani mandano le squadre negli spogliatoi per 30-32. Grande tensione in avvio di terzo periodo, con Antrops a sbloccare il punteggio dopo 3 minuti di nulla da ambo le parti. Ma Temperini suona la carica con una stoppata su Stopiglia e una tripla in transizione sul ribaltamento di fronte veloce, riportando la Naturino avanti (35-34 al 24’). Palle perse ed errori si susseguono, la partita resta bruttina ma ad avvantaggiarsene è Bassano, che con una tripla più fallo di D’Incà a 6” dalla sirena di fine quarto tocca il sul +6 (39-45). Una tripla aperta ed un semigancio di Carlesso spingono Bassano a +9 con 6’ da giocare (43-52) e la Virtus sembra alle corde. Cernivani inventa un canestro in penetrazione, ma nell’azione successiva si becca un dubbio tecnico per simulazione che dà nuovo slancio alla Fiorese. Antrops, schierato come ala piccola in un quintetto altissimo, manda a referto i due tiri liberi per il nuovo +8 giallorosso (45-53). Ancora Carlesso dalla media inchioda il +10 a poco più di 4’ dalla sirena (47-57). Il canestro e fallo di Gennari sembra tener viva la partita, ma sul ribaltamento di fronte l’ennesimo dubbio fallo fischiato alla difesa civitanovese fa scoppiare coach Cervellini. Il successivo tecnico costa 3 tiri liberi a segno ed un grande arresto e tiro di Antrops per il +12 Bassano (50-62 a 3’ dalla sirena). La partita muore di fatto qui, la zona 2-3 viene massacrata dal biondo lettone che appoggia a poco più di un minuto dalla fine il +16 (50-66). Il tap-in schiacciato in testa ai lunghi civitanovesi che chiude il match è solo il punto esclamativo sulla gara superlativa dell’ala lettone. Esulta la Fiorese, la Naturino ripiomba nell’incubo dopo la bella vittoria contro Spilimbergo. Ed ora ad Udine, domenica prossima, non si potrà fallire.
NATURINO CIVITANOVA – FIORESE BASSANO 58-68 (18-16, 30-32, 39-45)
NATURINO: Caldarelli, Cernivani 19, Tessitore 3, Acquaroli ne, Baldoni 15, Ferraro, Foresi, Temperini 12, Principi 4, Gennari 5. Coach: Cervellini
FIORESE: D’Incà 13, Pietrobon, M. Camazzola 1, Stopiglia 2, Sinicco 4, N. Camazzola, Carlesso 16, Bordignon 2, Antrops 24, Tosetto 6. Coach: Corà
