Una testa di maiale è stata lasciata, in puro stile mafioso, davanti alla porta d’ingresso della sede della Scavolini Siviglia, a Pesaro, con accanto un biglietto in cui c’era scritto: “La prossima è per Dalmonte”, l’allenatore. La minaccia non è stata sottovalutata dalla società, che si è rivolta ai carabinieri. L’episodio risale al 23 dicembre e trova conferme nell’ambiente della squadra. La Scavolini-Siviglia, dopo un buon avvio di campionato, è reduce da quattro sconfitte nelle ultime sei gare. Ora, dopo la sconfitta di Sassari maturata negli ultimi secondi, la squadra biancorossa ha ripreso ad allenarsi al palasport di Gradara in vista della trasferta a Siena.