“Stupida: hai rischiato molto, ti potevi fare male”. E’ il biglietto che Ioan Dafinu Nini ha scritto ad Alessandra Amichetti, la maestra di Recanati alla quale ieri aveva sottratto con la forza la Punto con la quale è fuggito dopo l’attentato incendiario mancato alla Clementoni giochi. Il foglio è stato ritrovato dai poliziotti nel cruscotto della Punto della Amichetti, parcheggiata in via Senigallia ad Ancona. Nell’auto non c’erano né armi né liquido infiammabile. Intanto si è saputo che Ioan Dafinu Nini aveva spedito un curriculum con una richiesta di assunzione alla Clementoni giochi, ma la richiesta “é arrivata in azienda mercoledì, e non avevamo fatto neppure in tempo a leggerla”, ha detto Stefano Clementoni, uno dei titolari della società. “Non avevamo né respinto né accolto la domanda, semplicemente non l’avevamo vista”, spiega ai cronisti. “Comunque è finito un incubo: ringrazio le forze di
polizia per quello che hanno fatto”.