ASTERISCHI ROSSOBLU

La convincente vittoria sulla Fermana, che era scesa al Polisportivo con l’intenzione di trarre qualche vantaggio in termini di punti per tenere a distanza la zona a rischio, è stata stemperata dalle costanti preoccupazioni societarie che rimangono sempre aperte. Si attende ora domani, martedì, quando ci dovrebbe essere un nuovo incontro fra le parti per dare concretezza all’accordo che è stato avviato e ci sono preoccupazioni sul fatto che entro il giorno 24 aprile la Civitanovese doveva, in base alla sentenza della Commissione Accordi Economici della Lega del 24 marzo, versare entro 30 giorni il saldo delle competenze al giocatore Salvatore Falso, portiere della scorsa stagione. Non si sa se questo sia avvenuto e se ciò si fosse verificato scatterebbe la penalizzazione di un punto in classifica. A parte questo aspetto ci potrebbero essere per la società le conseguenze per le emissioni di assegni a vuoto emessi nei riguardi dei giocatori e le sanzioni, oltre a quelle amministrative sono anche di ordine penale (art. 7 L.386/90).
* * *
Si andrà domenica a Campobasso? A questa domanda Carrer ha risposto, con la cortesia che lo contraddistingue, con un perentorio “viviamo alla giornata”, evidentemente alludendo al fatto che del domani non c’è alcuna certezza. Ha però fatto osservare che in presenza di copertura delle spese per il solo viaggio, potrebbe essere un fatto fortemente negativo per via della distanza di quella che è l’ultima trasferta. Per cui ha concluso questo aspetto della sua intervista, nel corso della quale ha avuto parole di elogio per il precedente staff tecnico e nei riguardi di Osvaldo Jaconi, con un salomonico “aspettiamo gli sviluppi di martedì”. Attesa alla quale anche Henri Shiba ha fatto riferimento e per lui questi incidenti societari non sono una novità dal momento che li ha vissuti anche nella Samb”.
* * *
Con il rigore ottenuto contro la Fermana, la Civitanovese ha collezionato quest’anno, come non le accadeva da tempo immemorabile, il quattordicesimo rigore a favore contro i sei contro. Di questi penalty ne sono stati messi a segno dieci: sette da Amodeo, uno ciascuno da Pintori, Mengali e Margarita nella gara di domenica. Le mancate trasformazioni sono addebitabili ad Amodeo, due, una ciascuna a Pintori e Shiba. Il dato dei rigori a favore, a parte il beneficio che determina, sta a significare che la squadra ha svolto, in linea di massima, un proficuo gioco offensivo che a volte determina negli avversari accorgimenti difensivi piuttosto evidenti. Va bene, perciò, com’è andata, in quanto anche i rigori servono. E come.
* * *
Se non arriveranno punti di penalizzazione, il fatto più eclatante in questa fase finale di campionato, è rappresentato dal possibile aggancio dei rossoblu alla fase play off. Dando ormai per scontato il successo della Maceratese, le ultime due giornate dovranno consentire a Chieti ( quinta a quota 50 punti) e a Civitanovese ( sesta a quota 49 punti), di piazzarsi al quinto posto della classifica, quello che consentirà di accedere al primo spareggio che avrà luogo il 17 maggio in casa della quarta classificata. La Civitanovese domenica va a Campobasso e il Chieti ospita il Fano: per entrambe partite a rischio, poi nell’ultima giornata Civitanovese in casa contro il San Nicolò e il Chieti ad Agnone alla quale il terreno brucia sotto i piedi per la precarietà della classifica. Partite perciò decisive per la conquista del quinto posto, un aspetto del campionato di marginale importanza, ma pur sempre un obiettivo di prestigio.
* * *
La graduatoria di merito della “Giovani D valore”, vede, nel girone che ci riguarda, ovvero quello F, sempre al primo posto l’Amiternina con 2.234 punti, la Recanatese seconda con 1666 punti e terza l’Alma Juventus Fano con 1648. Una iniziativa sicuramente di merito della serie D e riguarda, com’è noto, l’impiego di giovani delle classi 1994-95-96-97-98, per cui alla fine c’è un riconoscimento economico per le prime tre squadre. Stando però ai risultati che stanno emergendo, solo il Fano ha impiegato con profitto i suoi giovani e lo dimostra l’ambitissimo secondo posto che ha in classifica, mentre così, così è per la Recanatese che sta venendo fuori dalla zona a rischio, un po’ maluccio per l’Amiternina che si trova in quattordicesima posizione.