ASTERISCHI ROSSOBLU

Nel dopopartita di Termoli, il tecnico rossoblu Mecomonaco ha confermato l’attenzione che è stata posta alla base di una partita “contro una squadra – aveva detto e confermato – che non conoscevamo per cui era giusto tenere all’inizio un atteggiamento tattico piuttosto prudente. Tanto è vero che nella prima frazione di gioco i padroni di casa, hanno cercato di metterci in difficoltà. Una volta prese le misure è venuta fuori una Civitanovese perfetta in termini di gioco e di entusiasmo e abbiano così potuto imporre il nostro tasso tecnico. Tutto, perciò sta andando avanti nel modo giusto e dobbiamo stare sempre con i piedi per terra: il cammino è ancora lungo”.

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Principe della giornata Giovanni Amodeo e il 32enne ragazzone alessandrino ha rafforzato la sua posizione di capocannoniere del girone con 11 reti. Davvero un quoziente di prestigio, in quanto il centravanti rossoblu sta marciando vicinissimo alla media di un gol per partita. Tutto questo fa ritenere che sia la stagione buona per superare le sue performance che sono state di 25 reti nel campionato 2009-10 in forza allo Jesolo e nella stagione 2012-13 con la Pergolettese, entrambe in D. Amodeo ha anche all’attivo una bella serie di marcature in campionati di serie C. Questo spiega il perchè è proprio lui a guidare la graduatoria del “giocatore del mese” in corso di attuazione su “Civitanovese Speakers’ Corner” e per la quale, per questa prima tornata si può votare fino al 1 dicembre. La graduatoria difatti prevede nell’ordine: Amodeo 54 preferenze, Pintori 49, Bensaja 13, Mioni 6, Ferrini 4, Begano e Forgione 2.

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Quella di Termoli è la settima vittoria consecutiva della Civitanovese, stando per le meno a una decina di stagioni a questa parte. Dalle 6.a giornata una carrellata di successi che sono stati: a Castelfidardo (2-6), in casa con Agnonese (1-0), a Giulianova ( 0-1), in casa con il Celano (1-0), a Fano (1-2), in casa con Recanatese (2-0) e a Termoli (1-3). Il primato della Civitanovese, per lo meno di questi ultimi dieci anni, era quella del campionato 2010-11, ugualmente in serie D con Jaconi alla guida tecnica e poi avvicendato con Giorgio Carrer nelle ultime due gare. I cinque risultati vincenti, dalla 11.a giornata, furono i seguenti: a Chieti (0-2), in casa contro l’Elpidiense (4-0), in casa contro il Miglianico (2-1), a Campobasso (0-1) e in casa con il Trivento (1-0).

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A questo punto vale la pena di svelare un piccolo segreto. In casa rossoblu c’era stato un qualcuno che aveva previsto che a Termoli si sarebbero segnate tre reti. Non è un veggente, ma un “sapiente” tecnico, il d.s. Daniele Muscariello (nella foto) il quale, a conclusione della consueta conferenza stampa del sabato mattina, sempre con l’addetto stampa Marta Bitti nel ruolo di impeccabile padrona di casa, aveva mostrato con la mano aperta tre dita ed era perciò ovvio che si riferiva ai tre gol che la formazione rossoblu avrebbe messo a segno a Termoli. Poi ha accennato che la tripletta sarebbe stata di Amodeo. Una previsione perciò che in termini numerici si è avverata, seppure sia stato il paziente e bravo Degano a non farla compiere totalmente, ma questo è un dettaglio che non ha rilevanza, dal momento che alla fine, nel calcio, come nella vita, l’importante è vincere.

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