ARTI MARZIALI, LITE FRA ISTRUTTORI SFOCIA IN TENTATO OMICIDIO

Una lite fra due istruttori di arti marziali che lavorano nelle palestre della zona di San Benedetto del Tronto, e saltuariamente come buttafuori nelle discoteche della riviera è degenerata al punto che uno dei due ha sparato un colpo di pistola ferendo l’altro ad una gamab. Al culmine del litigio R. O., 50 anni, del posto, ha impugnato un revolver Smith and Wesson cal. 38 Special e esploso due colpi contro il rivale, un brasiliano di 30 anni, residente a Martinsicuro in provincia di  Teramo. Solo uno dei dei proiettili ha raggiunto l’uomo, ferendolo ad un gluteo e a una gamba. Il brasiliano, che ha alcuni precedenti penali, è stato portato in ospedale, dove i sanitari hanno confermato che non è in pericolo di vita. L’aggressore è stato arrestato dai carabinieri, e rinchiuso nel carcere di Marino del Tronto. La lite, legata sembra all’attività di istruttori, è scoppiata nell’abitazione dell’italiano, che detiene regolarmente sia il revolver che altre pistole e fucili.

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