C’era una volta l’articolo 1 della Costituzione Italiana: “L’Italia è una Repubblica democratica fondata sul lavoro”…Non spaventatevi, nessun colpo di spugna. L’articolo 1 è ancora presente nella nostra Costituzione. Ciò che non c’è più è il lavoro: secondo i dati Istat, la disoccupazione è pari al 9,3%, tasso più alto dal 2004, le persone senza lavoro sono 2,3 milioni. La disoccupazione giovanile da record: non trova lavoro il 31,9% dei ragazzi tra 15 e 24 anni. Non va meglio per le donne, dato che in un mese sono spariti 44mila posti di lavoro femminili e metà delle donne al Sud (49,2%) è senza occupazione. Nel Def, documento di economia e finanza, si legge poi che nel 2012 non ci sarà crescita, anzi il Pil scenderà dell’1,2% per riprendersi solo nel 2013 (+0,5%). I sindacati hanno già previsto che la disoccupazione a fine anno può arrivare al 10%.
In questo primo maggio rivolgiamo un pensiero ai 362 disoccupati si sono tolti la vita nel 2011, con la media di un suicidio al giorno