Il 23,25 per cento della popolazione residente a Civitanova Marche ha più di 65 anni. I dati sono stati estrapolati dall’Ufficio Anagrafe del Comune a beneficio del censimento promosso a giugno 2013 dall’Assessorato ai Servizi sociali, su input dell’assessore Antonella Sglavo, al fine di avviare un progetto mirato di assistenza e tutela degli anziani soli. Su 40622 residenti ben 9447 sono ultra 65enni e 2181 risultano anagraficamente soli; numeri, questi, che hanno convinto l’Amministrazione comunale a prestare un’attenzione particolare, sia a carattere politico che culturale. Alla data del 2 settembre, sono pervenute agli Uffici dell’Ente 401 questionari dai quali risultano completamente soli, senza figli e aiuto di familiari, 75 anziani (4 a S. M. Apparente, 19 a Civitanova Alta, 10 zona Centro, 25 san Marone, 16 Fontespina, 1 Risorgimento). Le lettere sono state inviate in tutti i quartieri della città ad iniziare da Santa Maria Apparente. Si attende ora, entro il 14 settembre, la risposta degli abitanti del quartiere Risorgimento che potranno consegnare i moduli presso l’Ufficio Home-Care-Premium (piano terra di Palazzo Sforza, lunedì dalle 9 alle 11, martedì e giovedì, venerdì dalle 15 alle 19, venerdì dalle 08 alle 14) o inviarli via fax al numero 0733 822 247.
“A Civitanova, come nel resto d’Italia – ha detto l’assessore Sglavo – non ci sono strutture o progetti in grado di coinvolgere in modo continuo ed efficace gli anziani, anche se l’invecchiamento della popolazione rappresenta un fenomeno importante sia da un punto di vista numerico che per quanto riguarda i costi sociali. E’ vero che si vive più a lungo, ma è importante dare vita agli anni e non solo anni alla vita, puntando cioè alla qualità della vita, incrementando e valorizzando le relazioni interpersonali, contrastando l’individualismo e solitudine.
L’Amministrazione comunale, attivando questo filo diretto con le persone sole, vuole capirne il bisogno effettivo di ciascuno in modo da attivare successivamente servizi.
