ANTENNA IN VIA CARACCIOLO, LA SQUADRONI E MICUCCI PRESENTANO DUE INTERROGAZIONI

“Durante la seduta del consiglio comunale del 27/07/2022, l’amministrazione aveva garantito gli accordi con Eurospin, tanto da convincere tutti i consiglieri a votare a favore della delibera.” Così scrive la consigliera comunale Silvia Squadroni di noi SiAmoCivitanova che ha presentato un interrogazione per chiedere di “conoscere – visto che durante la seduta del consiglio comunale del 27/7/2022 non ci venne data risposta – se e quali accordi già vi fossero con l’Eurospin, tanto da tranqullizzare i residenti del quartiere IV Marine sullo scampato pericolo di vedere istallata l’antenna in via Caracciolo, come da iniziale richiesta.”
“Noi -prosegue la Squadroni- siamo vicini ai cittadini ed ora, visto il lungo tempo trascorso, vogliamo sapere quali atti concreti siano stati fatti, anche a seguito dell’impegno assunto nei confronti del Consiglio Comunale.
Tra l’altro, l’Amministrazione ancora non ha risposto alla richiesta di accesso agli atti presentata dalla consigliera Lavinia Bianchi per avere il Piano Antenne (prot. n. 70815 del 26/10/2022), che ripetutamente è stato sbandierato come ‘pronto per andare in consiglio’, ma ancora non se ne vede traccia: se e cosa ci nascondono?”
Sulla stessa lunghezza d’onda anche il capogruppo del PD Francesco Micucci che presenta a sua volta un’interrogazione per chiedere perché “la trattativa portata avanti “personalmente” dal sindaco Ciarapica non ha dato gli
esiti desiderati? Se è stato dato seguito alla delibera di consiglio comunale per l’acquisto dell’area c.d.
Eurospin dove sarebbe dovuta essere posta la nuova antenna? E se sì, perché l’antenna è stata poi posizionata in via Caracciolo? Perché ad oggi ancora non è stato portato in discussione il nuovo Piano Antenne?
Alla luce delle promesse fatte in campagna elettorale al comitato e a tutto il quartiere e delle gaudiose dichiarazioni sulla “vittoria ottenuta” per l’antenna di via Caracciolo, che
evidenziano una palese incapacità di soluzione dei problemi, se non anche una captatio benevolentiae pre-elettorale nei confronti dei cittadini -scrive Micucci – non reputa Sig. Sindaco
opportune le sue dimissioni?”

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