ANORESSIA E BULIMIA. ACCOLTE LE PROPOSTE DEL CONSIGLIERE REGIONALE PAOLA GIORGI

girl-1Programma degli interventi a favore dei giovani – Piano Triennale 2011/2013. Questo il testo della proposta di legge che è stata approvata ieri (22 novembre) dalla Prima Commissione della Regione Marche e che ha visto accolti due progetti della Consigliera regionale dell’Idv e Vice Presidente del Consiglio regionale, Paola Giorgi.
La proposta di legge approvata in prevede finanziamenti per il triennio 2011-2013, suddivisi per Provincia in base agli abitanti giovani, quelli cioè compresi nella fascia di età dai diciotto ai ventinove anni e andranno a finanziare progetti presentati dai Comuni e dalle associazioni.
Ai dieci requisiti progettuali, indicati nella proposta della Giunta regionale, ne sono stati aggiunti altri due presentati, dalla Giorgi, relatrice di maggioranza della proposta di legge, inseriti tra i finanziamenti prioritari.
“Si tratta di due ambiti di estrema importanza per i giovani – ha detto Paola Giorgi – Il primo è legato al disagio alimentare: l’anoressia e la bulimia. Patologie gravissime che si stanno estendendo moltissimo tra gli adolescenti, colpendo principalmente le donne. L’anoressia è una malattia subdola che agisce nel silenzio e nel pudore ad aprirsi e a chiedere aiuto di chi ne è vittima. E’ una delle forme di dipendenza più complesse e meno conosciute, ma enormemente diffusa. L’obiettivo della proposta progettuale è approfondire l’argomento attraverso forme di comunicazione “diverse” quali il teatro, la musica, i video. Credo che sia uno spazio in cui i giovani sapranno sorprenderci e dare un reale contributo alla diffusione della conoscenza del problema.”
La seconda proposta, accolta dalla Commissione, riguarda Progetti di scambi interculturali, di sviluppo di attività e solidarietà e d’integrazioni con i popoli europei ed extraeuropei con particolare riferimento a quelli della costituenda Macro-Regione Adriatico Ionica ( Albania – Bosnia Erzegovina, Croazia, Slovenia, Grecia, Serbia e Montenegro).
“Progetti di scambio interculturali esistevano già – prosegue la Giorgi nella nota – ma ho voluto concentrare l’attenzione verso un progetto di ampio respiro, ben definito, che vede la nostra Regione protagonista. La Macro Regione Adriatico Ionica, oltre a favorire l’ingresso nella Comunità Europea degli Stati non ancora membri, svolgerà un ruolo fondamentale per la stabilizzazione, lo sviluppo e la sicurezza dell’area balcanica e dell’intera Europa e i giovani possono essere soggetti prioritari per il buon esito di questo processo.”

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