ANCHE MARZETTI ACCUSA BORRONI. PAGHI LUI LA MULTA, È L’AUTORE DEL PASTROCCHIO

“Mi auguro che la Polizia municipale raccolga le giustificazioni della Promotion Marketing e cancelli le sanzioni relative al primo mercatino di Natale, o quantomeno che le stesse vengano ridotte al minimo. E per dirla con un paradosso, sarebbe meglio che a pagare sia l’ assessore al Commercio Borroni, il vero autore del pasticcio. La responsabilità di tutto, infatti, non è degli uffici né della Promotion ma solo di chi non ha programmato nei tempi dovuti gli eventi di mercato e non ha informato preventivamente le parti, non solo con le parole, ma con atti ufficiali regolarmente firmati dalla Giunta e, successivamente, dai funzionari competenti per materia e consegnati ai soggetti interessati, così funziona la pubblica amministrazione.” A puntare il dito sull’operato dell’assessore Borroni è il consigliere comunaleSergio Marzetti che inoltre scrive: “La Promotion ha quindi tutte le ragioni per lamentarsi, ma anche la My Love Eventi è legittimata a farlo, visto che è stata sostituita solo il giorno prima dello svolgersi dell’ evento, dopo un mese di contatti e di preparativi formalmente autorizzati con apposita delibera. Una confusione e una leggerezza che fanno solo danno. L’assessore Borroni deve rendersi conto che con i mercati gli ambulanti tirano avanti le loro famiglie così come le agenzie che li organizzano. Colgo anche l’ occasione per fare un rilievo. Il comune ha una commissione al commercio e mi risulta che si sia riunita poche volte, mentre un settore cosi’ importante come questo richiederebbe incontri e confronti piu’ frequenti, questo per una programmazione efficace e utile per la risoluzione degli attuali problemi che tutto il sistema commerciale/produttivo sta affrontando, con particolare riferimento alle attivita’ del nostro centro cittadino. Borroni non può pretendere di fare tutto da solo e fare a meno di una commissione che è solo consultiva ma importante per dare direttive. Da qui l’ augurio che la PM, nell’ applicazione delle norme che disciplinano il settore, tenga conto sia della buona fede della Promotion Marketing e sia della leggerezza dell’ assessore. Migliaia di euro di sanzione per un errore causato da altri sono una cifra stratosferica. Anzi, mi auguro proprio che essa venga cancellata visto che tutte le carte erano in regola anche se gli ambulanti, al momento dei controlli, non hanno potuto esibire l’ autorizzazione.”

Una risposta

  1. giovanna capodarca agostinelli ha detto:

    sono con Marzetti, chi sbaglia deve pagare.

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